Salve vorrei fare questo piccolo approfondimento sui pendolini.
Partiamo dal fatto che ne esistono di varie foggie e materiali e che per prima cosa bisogna cercare quello che più ci piace e con cui riusciamo a lavorare meglio.
Quando si lavora con i pendolo è bene sapere che è molto difficile usarlo per se stessi, per cui sempre meglio utilizzarlo per altri . esistono moltissimi libri sul pendolo. vi invito a guardare qui
www.ilgiardinodeilibri.it/__libri/_...ia_rabdomanzia/Ricordatevi di non lavorare con il pendolo quando siete durante la digestione perchè tente a bloccarla e farvi stare male...
Come ben sapete, e se non lo sapete ve lo dico io
, il nostro corpo è formato da un campo elettromagnetico che lo circonda. Il prendolo va a lavorare mettendosi in contatto con questo campo elettromagnetico. in genere se si sta utilizzando il pendolino con un'altra persona, gli si fa mettere sul tavolo, la mano e gli si poggia la propria sopra.
Prima di intraprendere il lavoro è necessario sapere alcune cose sul pendolo.
I movimenti principali del pendolo sono 5
girare in senso orario -> indica una risposta affermativa alla domanda posta
girare in senso antiorario -> indica una risposta negativa
andare avanti ed indietro -> indica una risposta affermativa
andare da destra a sinistra-> indica una risposta negativa
restare fermo -> succede quando si fanno domande che non hanno senso (del tipo un uomo che chiede al pendolino se ha le ovaie)
Per usare il pendolo la catenella o cordicella si usa suddividendola in 3 punti equidistanti, definite
ottave.
La
prima ottava è quella più vicina al pendolo ed è quella che da una risposta più immediata e che serve per indagare problemi recenti, lavora per cui nel qui ed ora. In pratica lavora su problemi o dubbi relativi agli ultimi giorni.
La seconda ottava è quella più utilizzata e va ad indagare sull'ultimo periodo che può essere di crica 2-3 settimane un mese. e va a cercare problemi a livello più interno e meno superficiale rispetto alla prima ottava.
La terza ottava invece va ad indagare si problemi molto radicati ed è anche più difficile comprendere i messaggi del pendolo...per questo è l'ottava meno utilizzata.
Quando si utilizza il pendolo è sempre necessario prima concentrarsi a fondo, fare magari una piccola meditazione giusto perchè i nostri pensieri non interferiscano con il pendolo stesso. Sarebbe anche necessario non avere addoso e che la persona a cui stiamo facendo un responso con il pendolo, non indossasse nessun oggetto metallico (tipo anelli orecchini) e non indossasse le scarpe per poter facilitare il radicamento. Spesso queste cose non sono possibili per cui mentalmente prima di iniziare, pensiamo che la persona non li abbia indosso.
Per domande molto semplici possiamo anche non utilizzare un quadrante ma se lo volessimo utilizzare per esempio per scoprire un problema fisico potremme crearci un semi-cerchio e suddividerlo in vari settori equidistanti in base a quanti valori volete metterci.
Vi sconsiglio di usare i quadranti a cerchio specie se si hanno tantissime voci perchè le risposte potrebbero essere contradditorie ed errate. Infatti nel libro di
Markus Schirner I mondi del pendolo (dove ci sono quadranti un po' per tutto), c'è sempre un piccolo quadrante a lato per verificare l'esattezza delle risposte, visto che alcuni dei quadranti del libro sono fittissimi...
Parliamo anche delle foggie dei pendoli.
Io ne ho due per ora uno di pietra nera ed uno di quarzo rosa.
I pendoli andrebbero comprati un base all'utilizzo che se ne fa.
I pendoli da lavoro, spesso sono fatti in plastica nera e cava e non hanno la catenella, ma un filo o una cordicella, semplicemente perchè un pendolino di pietra o cristallo utilizzato per tutto il giorno causerebbe dolori alla mano, mentre un pendolo cavo o in materiale leggero e svuotabile come legno o plastica. Il colore nero serve perchè assorbe tutte le radiazioni e non interferendo.
Invece tutti gli altri pendoli vanno bene per le divinazioni, o per qualsiasi uso ma non per lavori prolungati perchè sono troppo pesanti.
la forma migliore sarebbe questa
non aspettatevi subito una risposta immediata a volte ci vuole tempo specie le prime volte. Io vi consiglio di leggere un po' di libri e di farvi un'idea
i pendoli neri in genere se sono fatti con minerali e cristalli sono fatti di
Ossidiana nera, shungite, diaspro
si potrebbe benissimo comunque fabbricare anche da se un pendolino, magari in carta pesta, visto che come materiale da asciutto è resistente e molto leggero. Basta solo che abbia la forma affusolata caratteristica del pendolino ed un passante per la cordicella o la catenella.
I libri che per ora posso consigliarvi sono questi
La Radiestesia Applicata alla Medicina- Fernando Bortone- Vannini Edizioni (penso sia fuori catalogo)...
XxXMolto bello ma bisogna già avere un'infarinatura di radioestesia. sicuramente uno di quelli che dal punto di vista dell'utilizzo come lavoro consiglio, non va bene per delle semplici divinazioni
Manuale Pratico del Pendolo- Jack F. Chandu- Hermes Edizioni
Non mi piace lo trovo superficiale, potete prenderlo in caso di mancaza d'altro
visto che non costa eccessivamente 9-10 euro massimo
XxX Manuale di Radiestesia- Conoscere e gestire le onde di forma- Jean De La Foye- Mediterranee Edizioni
XxXLibro completo ma decisamente complesso per i principianti. Il mio preferito <3
I Mondi del Pendolo- Grande manuale del Pendolo per pricipianti ed esperti- Markus Schirner- Il Punto d'Incontro Edizioni
XxXIl migliore per avvicinarsi all'uso del pendolo. Ha moltissimi quadranti per tutti i gusti. consigliatissimo per inziare. Da integrare con gli altri.
Spero d'esservi stata utile ^^