| Ho spulciato il forum sul tema proposto ma non ho trovato molto, quindi ho pensato di aprire un argomento in proposito. Premetto che non ho avuto la fortuna di fare studi universitari in campo egizio e mi sono interessata a questo argomento da circa due anni, il che significa praticamente nulla comparato al materiale a disposizione. Pertanto le mie fonti derivano più che altro da libri acquistati alcuni per caso altri con cognizione di causa (ma sempre con un indice bibliografico che ritengo sia il 50% dimostrativo della serietà di un libro, ecco u.u) Comunque sia, la maggior parte dei testi inerenti alla religione egizia hanno decisamente più ampio bacino in lingua inglese, pertanto non abbiatemene se, citando le fonti, vi troverete titoli non pubblicati in Italia. Però, per quanto mi è possibile, sono disponibile a traduzioni di particolari passaggi che vi possono interessare.
Precisato tutto ciò, credo sia utile innanzitutto conoscere le correnti attuali che si occupano di rivivere la spiritualità egizia oggigiorno, in modo che, chi è interessato, possa avere una panoramica di ricerca più precisa.
°Kemetismo. Deriva dalla parola Khem o Kemet che significa Terra Nera, nome che gli egizi davano alla terra fertile, distinguendola dalla Terra Rossa che identificava il deserto (Deshret). Il Kemetismo è senz'altro di tipo ricostruzionista, cercando di essere il più fedele possibile alle pratiche spirituali degli antichi egizi anche se cerca di riproporle in chiave comunque fruibile nell'epoca moderna. Come spesso accade, il Kemetismo ha generato varie correnti o associazioni. La più famosa è senz'altro quella del Kemetismo ortodosso, fondato da Tamara Logan Siuda e che ha la sua espressione nella House of Netjer (casa delle divinità, 1988/1989)
°Kemetismo Eterodosso: sono così chiamate tutte quelle correnti che si discostano un poco dalla rigidità del ricostruzionismo, introducendo altri concetti o correnti.
°Tameran wicca. Il termine Tameran deriva da "ta mery/ta mera" che significa terra amata. Venne introdotto da Ellen Cannon Reed con il suo libro Circle of Isis (Il Cerchio di Iside) dove introduce nella pratica eclettica della wicca, gli elementi egizi. Per dirlo con le parole della stessa Reed: "Non pretendo di ricreare la religione dell'antico egitto. (…) ci sono altre organizzazioni che stanno lavorando in questa direzione e non è quello che noi (il suo coven) intendiamo fare poiché la nostra tradizione è Wiccan."
Personalmente, pur apprezzando il ricostruzionismo nel cercare di partire da fonti storiche, il Kemetismo non mi è affine per tanti motivi sia pratici (l'esigenza di una figura che incarni il faraone o che ci sia una gerarchia sacerdotale proprio non la sento) sia per così dire filosofici (non concordo sulla visione monistica). D'altro canto, non ho un approccio principalmente wiccan durante i miei rituali e quindi non posso riconoscermi nella Tameran Wicca. Dire che pratico il culto egizio, quindi, tanto basta anche perché, a dirla tutta, mi sono approcciata ad esso con non poche difficoltà dato che mi era totalmente sconosciuto. Ma i segni sono stati insistenti, le divinità pazienti e ora posso dire di essere entrata un poco di più nell'ottica. Al di là di questo ammetto, che sia comunque importante conoscere le varie correnti per due motivi: avere una visione più ampia della pratica che si sta seguendo (aiuta a mettersi sempre in discussione e a mettere in discussione); recuperare più facilmente materiale quali testi, rituali, libri consigliati, ecc…
Appena riuscirò, vedo di fornire qualche link.
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