Devozione antenati 3

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view post Posted on 2/2/2015, 20:00

~WARHEART ~

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Gli antenati con cui abbiamo contatto sono solitamente membri della famiglia o amici che non ci sono più, è usanza ricordare le loro gesta, il loro passaggio, sopratutto intorno ala Sabba di Samhain o altri sabba in loro onore, o in date particolari e ricorrenze speciali per la famiglia.
Esistono tuttavia anche altri tipi di antenati, ovvero gli antenati culturali, o quelli che hanno un cammino spirituale comune al nostro e gli antenati spirituali di altre vite, con i quali, è ovvio ora come ora non abbiamo legami di sangue.
Un esempio di ciò può essere il Giorno Pagano della memoria, dove si commemorano tutte le streghe, maschi e femmine, bruciate sul rogo.
Qualsiasi siano questi Antenati non consanguinei, essi possono aiutarvi a progredire e migliorare la nostra pratica spirituale e magica. Anzi molto spesso sono quelli da cui si trae più aiuto perché come detto nella prima lezione:
CITAZIONE
Ovviamente i vostri antenati potrebbero essere di religioni differenti rispetto alla vostra, anzi sicuramente sarà così, ma non preoccupatevi di questo, la cosa importante è onorarli. Chiedete loro di divenire una parte della vostra vita e promettete loro di onorarli con regolarità.Potrebbe accadere di avere anche parenti "indesiderati" con cui non avete un legame particolare o peggio, non avevate un buon rapporto quando erano in vita, se questo non è un momento di riconciliazione per voi (o per loro) non è necessario che gli invitate.Potrebbe accadere anche, semplicemente, che non tutti i vostri antenati abbiano voglia di accettare questo collegamento.


E credetemi lo so per esperienza personale quanto sia dura, ho un bis nonno che benché abbia voluto parlare con me, mi ha chiamato "strega", ancora oggi non so bene se come denuncia o riconoscimento, ho ben più paura della prima XD. O una bis nonna, che era anche una curatrice in vita, un po' magica, che non ha la ben che minima intenzione nemmeno ora, di comunicare con me o tramandare quest'arte, ne più ne me no come quando era in vita, dal momento che quelle pratiche antiche non sono state tramandate alle sue figlie e nemmeno alle figlie dei suoi figli, e sono scomparse con essa.
Piuttosto più di una volta ho avuto visita e segni davvero importanti da più parenti di una mia amica che conosco davvero da quando sono nata, e dire che quello che per lei è stato un "nonno" non era in realtà il suo vero nonno. C'è anche da dire, che fortunatamente ho quasi tutti i nonni in vita, unici "antenati" con cui ho un vero rapporto, solo il mio nonno paterno non c'è più, e lui mi ha aiutata a porre un cambiamento nella mia vita davvero importante, e ogni tanto interagisce con me, dandomi delle vere e proprie rivelazioni. Ma bando alle ciance, come dicevo lo spettro di antenati è davvero ampio, potete avere contatti con qualsiasi persona che in questa vita o in un latra abbia avuto a che fare con voi.
Queste usanze erano già ben note ai Celti gli Scandinavi ecc, che onoravano gli spiriti ancestrali, nonché gli eroi leggendari. In Bretagna si dice che i morti creano il calore del focolare durante la notte, in molti paesi si lasciano parti della cena in onore dei defunti, in Francia è usanza per alcuni versare del latte sulle tombe. Anche nell'antica Roma il culto degli antenati era di vitale importanza, e la devozione verso essi si sviluppava nel privato delle famiglie. Ancora oggi in alcune parti della Scandinavia è usanza offrire birra e cibo a loro.
In Grecia, l'attenzione era rivolta principalmente ai capifamiglia e ai leader politici e anche nel loro caso, a coloro le cui gesta furono esemplari ed eroiche.
Nell'antica Grecia, l'attenzione è stata data agli spiriti dei capifamiglia e leader politici, e la spiriti di coloro le cui opere erano eroiche.

Molti pagani, ancora ignorano tutta questa pratica, ma altri, invece riservano parte della loro pratica per entrare in contatto e fare offerte agli antenati almeno una volta ogni tanto, se non con una certa regolarità (io ad esempio riservo la luna nuova a questo) Nello sciamanesimo questo legame continuo è di fondamentale importanza invece, poiché lo sciamano ha bisogno di molti spiriti tra cui anche gli antenati, che lo sostengano nella sua Opera.

Il fuoco,da prima e poi il focolare domestico, sono il centro in cui solitamente ci si radunava per onorare i defunti, alcuni li seppellivano sotto di essi, altri raccontavano leggende e storie attorno ad esso. La credenza che i fantasmi ancestrali giorno vicino al focolare è molto diffusa ancora oggi.
La chiave più moderna, sono piccola altari in qualche angolo della casa, o più semplicemente proprio come si confà a qualsiasi lavoro dello spirito, dare una "casa" all'interno della vostra abitazione. L'immagine più comune vuole sia quella di un teschio umano, ma è abbastanza falsa, nel senso che ( personalmente vi trovo un gusto un po macabro) oggigiorno è impossibile averne uno in casa, ancor più impossibile quello di un parente (tutto ciò è vietato dalla legge, le restrizioni a volte potrebbero esserci anche su ossa animali), quindi è più opportuno trovare " case" o "navi" alternative (Culto dei Morti: Altari ancestrali e rituali ) vasi, case in miniatura, il focolare, la stufa, bottiglie ecc...


Cosa donare agli antenati:


Se volete intraprendere queste pratica è bene che ricordiate di osservare sempre profondo rispetto e ospitalità

E' tradizione donare liquori o bevande che confezionate voi stessi, o cose fatte con le vostre mani, per esempio biscotti, pane, poesie, disegni, canzoni .

Buoni risultati li danno lavori tradizionali, come un lavoro con il cuoio, forgiare oggetti di metallo artigianalmente, confezionare bevande, o tessere e filare.

Qualcosa fatto da voi, con dedizione e tempo speso, è sempre da preferire a qualcosa che comperate in negozio, tuttavia se dovete comprare qualcosa o del materiale cercate sempre di compre il prodotto della miglior qualità che potete permettervi (lo stesso vale per i doni agli dei)

Per alcune streghe cucinare qualcosa ha un valore aggiuntivo sull'offerta stessa, questo ovviamente dipende dalle vostre propensioni, se sete un abile disegnatore, un opera d'arte potrebbe conservare lo stesso valore, e uguale è per poeti e musicisti e così via...

Usare metodo di divinazione per instaurare un contatto, può essere un ottimo modo per comunicare con gli antenati, così come tecniche meditative e sciamaniche.

Molti di noi, con la pratica e pazienza, troverete buoni risultati comunicanti con l'opposto utilizzando metodi di divinazione, meditazione e trance, così come le tecniche sciamaniche.

Prestate attenzione ai segni, spesso non sono solo un messaggio per voi a volte sono richieste di qualcosa che si vuole gli sia donato.
 
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Thubain
view post Posted on 8/3/2015, 19:43




Io da poco mi sto avvicinando a questa pratica e ho deciso di creare un altare per i miei nonni materni. Ho attaccato in camera una mensola di legno con sopra due cornici arricchite da tantissiMi ramoscelli e vi ho messo le foto dei miei nonni. Giornalmente accendo dell incenso e ogni 15 giorni metto sul altare del tabacco che faccio bruciare e del vino in una piccola brocchetta che ho fatto io a mano, era di vetro e l ho colorata di nero per poi tempestarla di pezzetti di vetro. Per mia nonna in un altra brocchetta decorata con stoffe (era una sarta ) metto del pane con vino e zucchero,il suo spuntino preferito.poi mi capita di aggiungere delle decorazioni, tipo delle composizioni con conchiglie e simili. In genere i cibi la sera li sotterro e i vini li verso. Però mi chiedo: dovrei farci altro?va bene sotterrare queste cose? Mia nonna usava il pendolo e mi insegnò a usarlo.per comunicare con lei potrei usarlo ma non so come iniziare.ne che schema usare.in genere lo uso per la divinazione con un + dove scrivo si e no alle estremità.ma questo sistema mg pare riduttivo per una conversazione :/

Avrei poi altri parenti deceduti ma non ho poi molta intenzione di avere un rapporto con loro, come del resto non non lo avevo in vita, e per ora non si avvicinano al mio altare

Edited by Thubain - 9/3/2015, 20:12
 
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emalucky
view post Posted on 10/3/2015, 17:53




Anche io da poco ho deciso di creare un altare per i miei nonni defunti...non è grandissimo, è una mensolina stretta con su le loro foto, ma per me va più che bene... Do loro come offerta del riso e del miele una volta alla settimana e poi ogni tanto brucio dell'incenso...
Poi nel mio giardino c'è anche una pianta che piantai con mia nonna da piccolo, li vi ho fatto un piccolo altare e metto offerte per lei e gli altri defunti ogni novilunio
 
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Sunne
view post Posted on 11/3/2015, 17:46




Io pratico la devozione agli antenati da quando ho memoria. In casa di mia nonna (che purtroppo se ne è andata da ormai 7 anni) è sempre stato presente un altare dedicato ai defunti e, sebbene lei fosse una cattolica praticante, non mancava mai di dedicare offerte e preghiere. Certo, in un'ottica completamente diversa da quella pagana. Tuttavia quello è stato il mio primo contatto con il culto degli antenati, tanto che alla sua morte, ho ricreato nella mia casa quello spazio che lei aveva dedicato loro, più ristretto, dedicato ai nonni sia materni che paterni, ma con la volontà di continuare ad onorare e mantenere un contatto con chi è venuto "prima". Ieri era l'anniversario della morte di mia nonna e ho voluto ricordarla offrendole incenso, ricordando molti episodi che abbiamo condiviso e, come facevamo insieme quando era in vita, riguardando i vecchi album di foto di parenti e amici scomparsi. In quei momenti, davanti all'altare, la nonna mi raccontava la storia di ogni persona, soprattutto di coloro che non ho mai conosciuto ed era un po' come averli vicino, perché nei racconti riprendevano a vivere. Ora lei non c'è più, ma riguardando le foto l'ho sentita presente, era lì, accanto a me e mi raccontava di nuovo aneddoti e storie.Ho avuto segni forti della sua presenza e posso assicurare che mi ha aiutato in più di una occasione.
 
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Isiuret
view post Posted on 12/3/2015, 16:29




Anche da me è sempre stato presente una sorta di culto degli antenati da parte di mia madre e in chiave cristiana. A me piacerebbe molto avere un altare degli antenati ma, al momento, l'unico spazio di camera mia che ho trovato per ricavare un piccolo altare ( uno spazio creato riorganizzando la mia libreria ) lo sto dedicando esclusivamente alle divinità nordiche, in particolare Thor, Odino e Freya. È già minuscolo, per cui non ci aggiungerei altro. Ma mi piacerebbe dare spazio agli antenati, è qualcosa che sento molto.
 
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4 replies since 2/2/2015, 20:00   65 views
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