"Horsù dimmi o buona Strega, che vuoi dire che non andavi a questi balli e giuochi di Diana o di Herodiade, ovvero sì come chiamate, a quelli de la Donna?" ★★★★★★★★ - Group:
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| Secondo me sono religioni pagane, per un semplice fatto: i cristiani arrivati in India hanno definito così loro come hanno definito così i nostri antenati. L'induismo è la religione etnica indiana, fa parte delle religioni indoeuropee come quella romana, quella greca, quella celtica, ecc. Anche le divinità corrispondono: Saraswati è Minerva, Surya è Helios, Shiva è Dioniso, Indra è Giove, ecc. Semplicemente hanno avuto la fortuna di non essere state spazzate via. Ma sono paganesimi, difatti spesso alcuni pagani dell'antichità andavano o in Egitto (che praticava quella che definiamo una religione pagana) o in India per apprendere la saggezza del mondo antico. Pensiamo ad esempio a Pitagora. Francisco Xavier, un gesuita missionario che cercò di cristianizzare l'India nel XVI secolo, scriveva dei bambini indiani educati dai gesuiti: "Il loro odio per l'idolatria è meraviglioso. Si rivoltano contro i pagani, e quando vedono i loro stessi genitori dedicarsi alle pratiche pagane, li rimproverano e vengono immediatamente a riferirmelo. Appena vengo a sapere di una di queste situazioni mi reco sul posto con una banda di questi bambini, che immediatamente ricoprono il diavolo con una quantità di insulti e danni" William Carey (1761-1834), fondatore della Baptist Missionary Society, pubblicò nel 1792 il volume "Inchiesta sugli obblighi dei cristiani riguardo alla conversione dei pagani". Si stava riferendo agli indù. L'evangelista A.H. Bowman scriveva, "l'induismo è una grande filosofia che rimane tuttora immutata mentre gli altri sistemi pagani si sono estinti, e ha la sua radice nel Vedanta - l'ultimo, il più sottile e il più potente nemico della cristianità." Sir Charles Norton Edgcumbe Eliot (1864-1931) affermava: "Lasciatemi confessare che non condivido la fiducia nella superiorità degli europei e dei loro costumi, che prevale in occidente. L'induismo non è stato creato, ma è cresciuto (naturalmente), come una giungla rispetto a un edificio. E' l'esempio vivente di quel grande paganesimo nazionale che avrebbe potuto esistere in Europa se il cristianesimo non fosse diventato la religione di stato dell'impero romano."
Oltre a ciò, gli islamici considerano gli induisti persone che peccano di "shrik", termine con cui si indica anche il paganesimo preislamico. Ergo a mio avviso l'induismo è un paganesimo che, a differenza degli altri, ha vinto ed è sopravvissuto. Allo stesso modo, per estensione, considero paganesimo anche religione tradizionale africana, shintoismo, taoismo, religione popolare cinese, sciamanesimo asiatico, religioni popolari asiatiche (es. quella vietnamita, delle isole Ryukyu, lo sciamanesimo coreano, ecc.). Il buddhismo non lo considero pagano nella sua versione teravada perchè nega il culto agli Dei e li considera immersi nel samsara, mentre quello mahayana spesso lo permette e molte volte i Bodhisattva e i Buddha sono anche Dei (es. Quan Yin è sia bodhisattva della compassione nel buddhismo che Dea della compassione nel taoismo e nello shinto), inoltre, specialmente nella sottocorrente mahayana del buddhismo Vajrayana (il cosiddetto buddhismo tibetano), si ritiene che molti Dei siano anche dei Buddha (si parla infatti di Dei laukika, cioè non illuminati, detti anche mondani; e Dei lokottara, cioè sopramondani e quindi illuminati), ergo se i Buddha sono gli esseri più completi nel buddhismo, solo in queste correnti del buddhismo gli Dei (e solo ALCUNI Dei) sono considerati degli esseri completi.
Allo stesso modo, nell'induismo ci sono molti definiti "dualisti", come i vaishnava gaudiya, che credono che esista un solo Dio supremo personale, e che gli altri Dei siano "esseri celesti" da non venerare. Questo è monoteismo, ergo non lo considero paganesimo.
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