Lavorare con gli elementi è un modo facile e immediato per entrare in contatto con il divino, vi aiuta ad arricchire la vostra umanità e vi faranno comprendere molti aspetti di voi, scoprendone altri magari latenti. Ogni elemento corrisponde a una parte di voi: la mente (Aria), la volontà (Fuoco), le emozioni (Acqua) e il corpo (Terra). Quando vi muovete attorno al cerchio, e attraversate i quattro elementi, vi muovete anche attraverso voi stessi e imparate a bilanciare la vostra natura interiore. Ognuno di noi è naturalmente attirato da uno o due elementi, ma è importante per una strega essere in equilibrio con ognuno di essi in modo da evitare un eccesso di Fuoco come un eccesso d’Acqua. Raggiungere questo equilibrio non è cosa facile e, ad ogni modo, ci si sente sempre legati a un determinato elemento che caratterizza il proprio carattere e il proprio stile di vita. Qui di seguito vi propongo un esercizio che si sviluppa in diverse settimane, ognuna delle quali viene dedicata a un elemento, giorno per giorno vengono proposte delle attività, alcune potranno risultare semplici, soprattutto se prediligete l’elemento in questione, altre possono sembrare più difficili o addirittura noiose. Mi sembra superfluo dire che per fare questo percorso ci vuole costanza e impegno, come in ogni cosa dalla quale si vuole imparare qualcosa, perfezionando se stessi per trovare equilibrio e serenità. Tra una settimana dedicata a un elemento e l’altra è meglio far passare almeno un paio di giorni in modo da assimilare con calma l’esperienza appena vissuta. I vari giorni della settimana dedicati a un elemento possono essere, in caso di necessità e per mancanza di tempo, scambiati quando vi sembra possibile, ma in linea di massima cercate sempre di seguire quanto scritto (ad esempio sarebbe poco utile e pratico fare il primo giorno quanto si dovrebbe fare, ad esempio, il settimo giorno più intenso e che segna la fine di un percorso)
Settimana dell’Aria
L’Aria è l’elemento dell’ispirazione, dell’energia vitale, corrisponde alle facoltà della mente e alla capacità di focalizzare l’attenzione. La respirazione e il canto sono strumenti importanti per purificare e calmare la mente.
1° giorno - Un esercizio all’apparenza semplice è quello di respirare consapevolmente. Uscite di casa e recatevi in un parco o andate sul balcone, sentite l’aria sulla pelle, respirate profondamente. Prestate attenzione all’aria nei polmoni ma anche quella nel vostro cuore. Per tutto il giorno, e magari anche per tutta la settimana, assaporate i doni che l’aria vi offre, il profumo dei fiori o del caffè, le foglie trasportate dal vento, il rumore che fa passando tra i rami degli alberi, il volo degli uccelli e il movimento delle nuvole. La città spesso non è il posto migliore per godere della natura, ma è importante rendersi conto di quanto essa sia comunque presente nella nostra vita quotidiana, anche nelle piccole cose.
2° giorno - Come il giorno precedente, concentratevi già da subito sulla respirazione e sui vari i modi in cui si manifesta l’elemento dell’Aria nella vostra vita. Dopo che vi sarete concentrati e sarete entrati in sintonia con esso, magari accendendo un incenso profumato e che vi ispiri, aprite il vostro cuore e rivolgete all’elemento parole sincere chiedendo ispirazione. Potreste dire: “Spiriti dell’Aria, benedicentemi con la vostra ispirazione, donatemi una mente aperta e acuta. Aiutatemi a godere dei doni che offrite, del canto degli uccelli e delle risate dei bambini. Aiutatemi a spiegare le ali e a volare sicura nella vita”. L’Aria è un elemento veloce e non vi meravigliate se nel giro di poco tempo gli spiriti vi fanno dono di qualcosa: una poesia, una canzone, un pensiero glorioso, una piuma e via dicendo.
3° giorno - Iniziate una ricerca sulle corrispondenze che caratterizzano l’elemento dell’Aria, lasciatevi guidare dall’ispirazione, soffermatevi su più cose e dedicate più tempo a ciò che stuzzica la vostra attenzione. Nei prossimi giorni, oltre a prestare attenzione ai doni che l’elemento vi fa, dedicate del tempo allo studio di queste corrispondenze. L’Aria è legata a diverse condizioni atmosferiche, quindi potreste ricercare, ad esempio, quali venti toccano il vostro paese, in quali stagioni, osservare gli uccelli che vi circondano, studiarne le qualità, così come per tutti gli animali volanti, insetti, farfalle, libellule. Cercate nel vostro armadio i colori che vi ricordano l’elemento, il bianco, la lavanda, l’azzurro, il giallino chiaro e indossateli, prendete nota delle sensazioni che vi trasmettono. Gli dei associati all’Aria sono Mercurio, Thot, Quetzalcoatl, le dee sono invece Nike, Iside, Aurora e Arianrod, gli spiriti elementari sono le Silfidi. Nei tarocchi l’aria è simboleggiata dalle spade così come tra gli strumenti magici è rappresentata dalla spada o l’athame, tra le erbe ritroviamo la lavanda, il pioppo e l’albero Bhodi, tra le pietre il topazio, pomice, calcedonia e tra i segni zodiacali Acquario, Gemelli e Bilancia.
4° giorno - Dedicatevi alla meditazione. Scegliete un posto tranquillo e isolato dove siete certi di non essere disturbati per almeno una decina di minuti, mettete il silenzioso nel cellulare, staccate il telefono e se potete anche il citofono. Sedetevi comodi sul divano o una poltrona oppure, se siete certi di non addormentarvi, sdraiatevi sul letto, l’importante è che stiate comodi. Fate questo esercizio la mattina o la sera, possibilmente non dopo pranzo o cena, prima di iniziare potete farvi una doccia veloce e accendere un incenso che vi piace particolarmente. Se avete la possibilità andate all’aria aperta, su un prato. Dopo esservi rilassati qualche minuto, cercate di sgombrare la mente concentrandovi sul respiro, prestate attenzione a come l’aria entra all’interno dei vostri polmoni, di come vi riempia di energia, e di come esca lasciandovi addosso un senso di benessere e di serenità. Respirate con regolarità. Durante questi minuti potete pensare a quanto avete già appreso fino ad ora sull’Aria, ricordate le esperienze passate, rievocate nella vostra mente una giornata di vento che avete trascorso magari in montagna o in riva al mare. Lasciate scorrere i pensieri e liberate la fantasia, immaginate di abbandonare il vostro corpo e di volare sopra la vostra casa, di osservala dall’alto. Ora siete liberi di andare dove volete, potete sorvolare velocemente, nel giro di qualche secondo, immense praterie d’erba o sconfinate distese d’acqua, potete entrare in una candida nuvola e lanciarvi nel cielo azzurro, potete diventare voi stessi vento, tornado, energia dell’Aria. Dedicate alla meditazione quanto tempo volete, ringraziate l’elemento per l’esperienza vissuta, quindi tornate nel vostro corpo e a concentrarvi sulla respirazione prima di risvegliarvi definitivamente.
5° giorno - Fate questo piccolo esercizio magico con l’ausilio dell’Aria e della respirazione. Sedetevi comodamente sul divano o su una sedia, concentratevi e immaginate che nell’aria che vi circonda vi sia un pensiero, un’idea che abbia per voi uno scopo. Se ad esempio dovete studiare o lavorare ma non ne avete molta voglia, immaginate che nell’aria che vi circondi vi sia la voglia di impegnarsi e di portare a termine dei progetti, potete anche immaginare la voglia di smettere di fumare o qualche vizio simile, ma anche visualizzare un pensiero di abbondanza e di ricchezza, di salute. Ciò che conta è la qualità del pensiero. Iniziate a inspirare e a espirare lentamente, per sette volte, facendo entrare dentro di voi l’aria carica del pensiero, assimilatelo, avvertite la sua presenza ogni volta che inspirate e di come metta radice dentro di voi quando espirate. Questo esercizio può avere efficacia fin da subito, se fatto correttamente, ma si può prolungare per una settimana, aumentando man mano i respiri.
6° giorno - Il canto, la musica e la poesia sono strettamente legati all’elemento dell’Aria, in questa giornata cercate di ascoltare più musica possibile, fin dalla mattina, impostando magari una radiosveglia! Lasciate che la musica vi accompagni nella quotidianità e sceglietela in base al vostro umore e a come vorreste sentirvi: canzoni ritmate e scattanti quando dovete dare il meglio di voi o in palestra, musica classica mentre siete in auto o state lavorando, romantica quando cenate a lume di candela e via dicendo. Ricercate sulla rete canzoni celtiche e pagane, i testi in inglese, per lo più sacri, sono molto semplici da imparare a memoria. Se avete voglia di comprare qualcosa per voi, scegliete un cd con musiche new-age, naturali, indiane o tibetane, oppure scegliete un libro di poesia che vi ispiri particolarmente. Non abbiate timore nel cantare o nel scrivere qualcosa, lasciatevi guidare dall’ispirazione: poesie, racconti, canzoni, se nascono dal cuore e vengono composte con passione, poco importa la metrica o l’intonazione, ogni cosa creata secondo intuizione donata dalla creatività dall’Aria è qualcosa di sacro.
7° giorno - Nell’ultimo giorno dedicato all’Aria riflettete su quanto avete sentito, provato e vissuto nei giorni precedenti, rievocate alla mente le esperienze che avete avuto con questo elemento e ciò che avete imparato. Create oggi un incenso per la concentrazione mentale che potrete usare quando utilizzerete le vostre facoltà per studiare, imparare in concetti importanti, scrivere una canzone, una poesia o un rituale magico. Invocate l’elemento dell’Aria affinché vi aiuti, in un mortaio sminuzzate erbe ed elementi in parti uguali con l’ausilio del pestello: resina, cannella, mirra, lavanda e sandalo. Mentre compiete questa operazione concentratevi sul vostro intento, quindi accendete un carboncino, ponetelo in un incensiere o in una ciotola con sabbia o sale e, una volta incandescente, lasciateci cadere sopra un pizzico della miscela di erbe. Meditate e respirate, esprimete ciò che desiderate ad alta voce, rivolgendovi agli spiriti dell’Aria, chiedendo loro di accompagnarvi e di guidarvi. Mettete via il resto dell’incenso che avete avanzato, in un posto asciutto e lontano da fonti di calore, ripetete questo piccolo rito ogni volta che lo utilizzerete per i vostri scopi, quindi agite in sintonia a ciò che avete chiesto.
Settimana del Fuoco
Il Fuoco è l’elemento della trasformazione, della rinascita, dell’immortalità, del coraggio, della passione, dell’indipendenza e della volontà. La magia del Fuoco viene effettuata quando si ricercano queste qualità o si vuole agire velocemente. Viene usato anche per allontanare e neutralizzare qualcosa poiché la sua energia magica è in grado cambiare e trasformare.
1° giorno - Questo esercizio deve essere svolto per tutta la settimana dedicata all’elemento del Fuoco. Iniziate la vostra giornata all’alba, controllate il calendario e segnatevi l’ora esatta in cui il sole sorge, lasciate che questo programmi il vostro corpo e la vostra anima a un ritmo più naturale e antico. Per alcuni questo esercizio può risultare difficile, anche se sembra un gesto semplice richiede una grande determinazione che verrà però ricompensata dal Fuoco con passione e un incredibile potere magico. Uscite all’aria aperta all’alba, anche solo sul balcone di casa, rivolgetevi verso il sole e allargate le braccia accogliendolo, restate qualche minuto a osservare come il cielo cambia colore, assaporate il calore sulla pelle, ascoltate il suono della natura che si risveglia attorno a voi. Prendete il sole tra le mani e portatelo al cuore, sentite come irradia potere e passione, percepite l’ottimismo e la forza vitale che si sprigionano dandovi la possibilità di fare qualunque cosa vogliate. Potreste dire: “Scintillanti spiriti del Fuoco, beneditemi con la vostra passione e i vostri poteri di trasformazione”. Ringraziate per la nuova giornata appena cominciata, alla fine della settimana meditate sul vostro coraggio e la vostra determinazione, su come queste qualità possano cambiare la vostra vita.
2° giorno - Rafforzate la vostra volontà, controllate il vostro corpo e i vostri impulsi partendo da questo giorno fino alla fine della settimana. Se siete stanchi, piuttosto che accasciarvi sul divano o sulla poltrona, provate a sforzarvi di fare qualcosa, mettete da parte l’ozio. Se siete affamati, provate a rimandare per mezz’ora l’assunzione di cibo, se la fame viene fuori pasto, non cedete e continuate a fare quello che dovete fare senza lasciarvi distrarre troppo dal languorino. Se avete un lavoro da svolgere, non rimandate, non distraetevi perché non ne avete voglia, ma affrontatelo e portatelo a termine senza lamentarvi, siate determinati e con la giusta concentrazione. Questo esercizio vi aiuta a sviluppare la vostra forza di volontà e determinazione.
3° giorno - Così come per l’Aria, iniziate a svolgere una ricerca sull’elemento del Fuoco. Prestate attenzione a ciò che vi circonda, ritrovate l’elemento sia nelle cose fisiche, come la fiamma di una candela, in cucina, in un caminetto, che nelle cose non fisiche, il coraggio di alcune persone, la determinazione di altre, lasciatevi guidare dall’istinto. Il Fuoco è legato alle qualità della passione, del coraggio, della determinazione, del potere e del desidero, è energia e volontà. Le Dee che più si avvicinano a questo elemento sono Brigid, Pele e Amateraus, tra gli Dei ritroviamo invece Lugh, Sol, Horus, Apollo, Marte e Surya. Gli elementari sono le salamandre, da non confondere con l’animale. Al Fuoco si associano numerosi animali con gli artigli, come i leoni e svariati felini, ma anche creature mitologiche come la fenice, l’uccello di fuoco che rinasce dalle sue ceneri, e i draghi che sputano fuoco. Osservate il vostro guardaroba e ricercate i vestiti rossi, gialli, color arancio, indossateli e notate che sensazioni fanno nascere in voi, se vi fanno sentire più sicuri e determinati. Tra gli strumenti magici, oltre alle candele, il Fuoco è associato alla bacchetta e ai bastoni nelle carte dei tarocchi; tra le erbe ritroviamo l’ulivo, la mirra, l’ortica, il papavero e molte spezie, tra le pietre l’opale e il rubino, tra i segni zodiacali il Leone, il Sagittario e l’Ariete. Cercate i vulcani e le zone desertiche che sono presenti nel vostro territorio, se è una giornata di sole godetevi il calore dei raggi solari sulla pelle.
4° giorno - Imparate a mangiare consapevolmente. Troppo stesso quando ci si siede a tavola, si compiono gesti meccanici consumando la colazione, il pranzo e la cena senza essere veramente coscienti di ciò che stiamo facendo, senza chiederci se abbiamo davvero fame, cosa vorremmo davvero mangiare, lasciandoci distrarre da televisione, radio e chiacchiere. E’ importante ascoltare il nostro corpo che sa di cosa ha bisogno per crescere e mantenersi in salute. Una volta preparato da mangiare, per qualche minuto prendiamo coscienza di ciò che stiamo per fare; nutrirsi consapevolmente è importante per rendersi conto del sacrificio, animale o vegetale, che è stato fatto per noi. Ponete le mani sul piatto in segno di benedizione, mangiate con calma assaporando davvero il cibo, non distraetevi, spegnete radio e televisione, focalizzate la mente su cosa state assimilando. In questi anni si sono sviluppate diverse malattie legate all’alimentazione quali l’anoressia e l’obesità, questo esercizio è utile per recuperare la profonda comunione tra noi e quello che mangiamo. Prediligiamo alimenti naturali, di stagione e biologici, riscopriamo il vero sapore di alcuni alimenti, ricordiamoci che è meglio mangiare bene, nella giusta misura piuttosto che tanto e male, affidandoci a cibi spazzatura o insipidi.
5° giorno - Oggi lavorerete con il Fuoco facendo una cosa importante: cucinate un piatto seguendo una ricetta nuova, che non avete mai provato, prediligete pietanze calde, esotiche, indiane o orientali, usate le spezie, pepe, peperoncino, curry, cannella, peperoni e tutte le pietanze che vi ricordano l’elemento con cui state lavorando. Metteteci passione, concentratevi su quanto state facendo e infine condividete il vostro piatto con una persona cara, il vostro pater, un amico, un famigliare o qualcuno che avete appena conosciuto. Create un’atmosfera magica! Facendo questo lavorerete con il Fuoco su ben tre aspetti diversi. Prima di tutto, cosa di facile intuizione, la scelta della ricetta e degli ingredienti: cucinare ci avvicina molto all’elemento che è quello della trasformazione che avviene tramite il calore, le spezie e alcune pietanze considerate afrodisiache, come il peperoncino, accendono la passione agendo sulla circolazione. Il secondo aspetto su cui si lavora è il proprio coraggio, l’intraprendenza nel cucinare qualcosa di nuovo mai provato prima. Alcune persone sono abitudinarie, hanno trovato un certo equilibrio e non amano, o meglio, hanno paura di cambiare e provare cose nuove, il Fuoco ci invita ad osare, a esplorare nuovi mondi, a dar vita a quella sensazione bellissima di quando si sta per affrontare qualcosa di ignoto, anche fosse una semplice ricetta. Il terzo punto è quello della condivisione: questo elemento è molto legato ai sentimenti umani quali il calore umano, la fratellanza, l’amicizia e l’amore. Condividere qualcosa di vostro, fatto da voi, donare e allo stesso tempo donarvi a qualcuno, è un gesto che, se incondizionato, risulta bellissimo che vi gratifica molto come persone.
6° giorno - Meditate sull’elemento del Fuoco. Scegliete un posto tranquillo e isolato dove siete certi di non essere disturbati per almeno una decina di minuti, mettete il silenzioso nel cellulare, staccate il telefono e se potete anche il citofono. Sedetevi comodi sul divano o una poltrona oppure, se siete certi di non addormentarvi, sdraiatevi sul letto, l’importante è che stiate comodi. Se avete la possibilità andate all’aria aperta, su un prato. Essendo una meditazione dedicata al Fuoco, scegliete un posto caldo, se è estate mettetevi al sole, evitando le ore più calde della giornata e mettendo comunque una crema protettiva, avvolgetevi attorno a una coperta o se siete fortunati, sedete vicino a un fuoco di un falò o un camino. Se non mediterete come in quest’ultimo caso, cioè davanti a un fuoco, accendete una candela davanti a voi in modo da poterne osservare comodamente la fiamma. Iniziate a svuotare la mente da ogni pensiero, lasciateli scorrere lontano da voi mentre vi concentrate sul fuoco, osservate i movimenti continui delle fiamme, il lodo incessante danzare, ripensate a ciò che avete imparato fino ad ora. Quando sarete pronti, lasciatevi avvolgere dal calore e dalla sua essenza, chiudete gli occhi e avvertitelo attorno al vostro essere, quindi dentro al vostro corpo. Sentite l’energia vitale che scorre dentro di voi, il fuoco che brucia incessantemente dall’altezza dello stomaco, dandovi l’energia per compiere qualsiasi cosa. Siete energia, siete trasformazione, siete Fuoco. Così come in voi, in ogni essere vivente esiste questa vibrante energia, dal piccolo topo al possente leone, dal fiore di margherita alla palma nel deserto. Ogni essere vivente è collegato a un altro, così anche voi siete collegati energeticamente od ognuno di loro. Lasciatevi avvolgere da questa energia, assaporatene tutta l’essenza. Proseguendo nella meditazione, raggiungete un posto che vi ricordi il Fuoco, un deserto, il cratere di un vulcano, una savana. Guardatevi attorno, percepite la forte presenza dell’elemento e prestate molta attenzione a quello che vi circonda, il Fuoco potrebbe mandarvi un messaggio, possono essere degli animali, un suono di un tamburo o anche una sensazione. Lasciatevi guidare dall’istinto e restate nel luogo magico finché volete o non sentite il bisogno di tornare indietro. Il Fuoco può essere molto travolgente! Ringraziate l’elemento per la bellissima esperienza e tornate dentro al vostro corpo fisico. Lasciate dissolvere le immagini attorno a voi e tornate a concentrarvi sul calore che vi circonda. Quando sarete pronti, aprite gli occhi e, tornando a guardare la fiamma, concludete la meditazione.
7° giorno - Per completare la settimana dedicata al Fuoco, non si può che fare una magia con le candele. Procuratevene una del colore appropriato al vostro intento, prendetene una di cera naturale, senza aggiunta di profumi o altre sostanze chimiche. Se ricercate maggior abbondanza scegliete una candela verde, se vorreste trovare l’amore, prendetene una rossa, per la salute e la guarigione, blu e via dicendo. Con un coltello o un grosso ago da ricamo, incidete sulla candela il vostro nome e un simbolo che rappresenti il vostro scopo, potete utilizzare anche alfabeti magici e rune. Meditate intanto su ciò che desiderate, quindi stringetevi la candela al petto infondendole la vostra energia, invocate il potere del Fuoco affinché possiate realizzare i vostri sogni. Se volete ungete la candela, dal centro all’estremità per allontanare qualcosa, dalle estremità al centro per attirare. Accendete la candela e rimanete a osservarla meditando su quanto avete chiesto. Ponete le mani a coppa vicino alla fiamma, sentite come una piccola fiammella possa emanare molto calore e provocare anche un incendio. Riflettete sul potere che il vostro coraggio e la vostra passione possono sprigionare, concentratevi sul Fuoco che arde dentro di voi, all’altezza dello stomaco. Ringraziate l’elemento del Fuoco. Se vi è possibile lasciate consumare completamente la candela, lontano da oggetti infiammabili, sempre sotto il vostro occhio vigile, altrimenti spegnetela e riaccendetela in un secondo momento ripetendo l’invocazione.
Settimana dell'Acqua
L’Acqua è l'elemento della nascita e della vita, è il grembo della Dea, la fonte vitale. E' l'elemento associato ai sentimenti e alle emozioni, purifica e guarisce le ferite di qualsiasi genere, si lavora con l'acqua per abbattere barriere emozionali, per rinascere e rinnovarsi, per lavorare con i sogni, per dar spazio a ciò che viene dalla parte profonda del proprio cuore.
1° giorno - Non c'è modo migliore di iniziare questa settimana dedicata all'elemento dell’acqua se non quello di entrare in diretto contatto con questo elemento, immergendosi completamente in esso. Se è possibile, recatevi presso una fonte d'acqua naturale, un ruscello, un lago o il mare. Sedetevi e osservate l'acqua, la sua superficie che si increspa ad ogni soffio di vento, le onde e la corrente, ascoltate con attenzione e osservate anche con gli occhi interiori, avvertite l'essenza dell'elemento che avete davanti. Rilassatevi e lasciatevi cullare, prestate attenzione alle emozioni e ai sentimenti che l'acqua vi suscita. Quando sarete pronti, chiedete all'elemento di potervi immergere per purificarvi, se volete liberarvi di qualcosa, un dolore, una perdita, ditelo ad alta voce: “Potenti e gentili Acque, spiriti dei sogni, dell'amore e della compassione, pulite e purificate la mia mente, il mio corpo, il mio spirito e il mio cuore. Liberatemi da questo dolore”. Immergetevi nell'acqua e tornare a percepire con i sensi ciò che vi circonda, l'acqua che vi accarezza, la sua freschezza. Lasciate che l'acqua vi accolga, vi circondi completamente, vi protegga. Lasciate fluire tutti i vostri pensieri, le vostre preoccupazioni, liberatevi da ogni peso, piangete se volete. Quando avrete finito, ringraziate l'elemento e tornate a riva da dove getterete la vostra offerta nell'acqua. Se non potete recarvi a una fonte naturale, potete preparare a casa un bagno con acqua tiepida a cui avrete aggiunto sale marino ed erbe come eucalipto, menta, lavanda e calendula.
2° giorno - L'acqua ci impone di imparare a conoscere se stessi, è un elemento amorevole, materno ma allo stesso tempo è indispensabile essere corretti, rispettosi e sopratutto sinceri. Prendete oggi del tempo per riflettere su voi stessi, munitevi di carta e penna e iniziate a elencare prima le vostre qualità e quindi i vostri difetti. Siate il più oggettivi possibili, severi ma non troppo critici. Ognuno ha pregi e difetti, è ciò che ci caratterizza dagli altri, ma è bene conoscere se stessi per poter contare sulle proprie qualità migliori e cercare di correggere quanto possibile quelle peggiori. Non si chiede di cambiare se stessi, al massimo di smussare qualche angolo! Chiedete a chi vi sta accanto di giudicarvi sinceramente, senza temere di esserlo, accettate apertamente ciò che vi viene detto e riflettete. Provate ad associare ad ogni qualità e ad ogni difetto, un elemento tra Terra, Aria, Fuoco e Acqua.
3° giorno - Iniziate la terza ricerca sugli elementi, osservate come l’Acqua sia presente nella vostra vita, nelle condizioni atmosferiche, nelle lacrime di dolore e di gioia, nei sentimenti espressi e non, nella compassione, nell’allegria, nella giocosità dei bambini, nell’amore. Tutte le emozioni nascono dal ventre, sono viscerali, così come il sangue che scorre nelle vostre vene. All’Acqua è associata ad ogni corso d’acqua, dal ruscello al fiume, dall’acquazzone alla nebbia, dal immenso oceano alla piccola goccia di rugiada poggiata su una foglia di primo mattino. Le dee legate a questo elemento sono ad esempio Venere, Afrodite, Tiamat e Yemanjà, tra gli dei troviamo Poseidone, Nettuno, Nyord e Agwe, inoltre tutte le creature marine con le pinne sono associate all’Acqua: delfini, balene, focene e svariati pesci, tra gli spiriti elementari spiccano le ondine. Come per gli altri elementi, aprite il vostro armadio e tirate fuori tutti i vestiti blu, verde-acqua e colori che vi ricordano l’Acqua, generalmente molto rilassanti, e indossateli prestando attenzione a quello che vi trasmettono. Le piante e le pietre associate all’Acqua sono molte, salice, pioppo, loto, alghe, calcite e via dicendo, tra i simboli zodiacali ci sono Scorpione, Pesci e Cancro. Controllate il meteo per i prossimi giorni e segnate quando vi saranno delle precipitazioni, in modo da approfittarne. Se avete il desiderio e la possibilità di comprare un pesce, fatelo, basta anche un semplice pesce rosso e una boccia d’acqua, la spesa e l’impegno sono minimi e la soddisfazione, la ricompensa, l’affetto possono essere più grandi di quanto si possa immaginare.
4° giorno - Compiete una magia di protezione con l’acqua per allontanare dalla vostra vita ogni attacco fisico, mentale e spirituale. Occorreranno quattro candele nere o blu scuro, dei fiammiferi, un sacchetto di carta, un piattino con del sale grosso e una ciotola con dell’acqua pura, preferibilmente di torrente. Preparate tutto l’occorrente, se volete bruciate dell’incenso per purificare l’ambiente, prendetevi qualche minuto per togliere dalla vostra mente ogni pensiero, lasciate che si calmi e concentratevi sul vostro intento, quello di bandire e allontanare ogni negatività nella vostra vita. Purificate e consacrate il sale, quindi aggiungetene un pizzico all’acqua per purificarla e consacrarla a sua volta. Quando sarete pronte accendete la prima candela, tenetela vicino a voi e dite “Tu non sei qui”. Quindi allontanatela un po’ da voi. Dite “Tu te ne vai”, allontanatela e ancora “Tu sei sparito!”. Avvicinate la candela alla ciotola dell’acqua, con attenzione portate la fiamma sulla superficie del liquido e osservatela mentre si spegne annullando ogni negatività. Spezzate la candela in due e mettetela nel sacchetto. Purificate nuovamente l’acqua aggiungendo un pizzico di sale. Ripetete tutto con le altre candele. Quando saranno tutte nel sacchetto, metteteci dentro anche i fiammiferi che avete usato. Dite: “O maligno che i celi cavalchi, O vento freddo che li solchi, O incanti oscuri che salite, ora siete spezzati, dovete svanire, non potete fiorire! Perché con questi miei riti siete del tutto finiti!” La magia è terminata, buttate il prima possibile il sacchetto di carta, ma non nel cestino in cucina, ma all’esterno della vostra abitazione. Versate l’acqua nel lavandino e gettate via il sale.
5° giorno - Dedicate questa giornata alla depurazione, se vi è possibile, se non siete sottopeso e se non avete problemi fisici, cercate di assumere per questa giornata solo liquidi. Un giorno di digiuno di tanto in tanto può fare bene (ripeto, a chi è in salute), ricordandosi di bere durante l’arco della giornata un paio di litri d’acqua. Potete fare quanto segue anche senza dover per forza digiunare. Andate in erboristeria e comprate qualche tisana per l’occasione, riempite il vostro armadietto del the, preparatevi a bere qualche infuso depurativo, rilassante, drenante, dimagrante, tonificante e via dicendo. Prima di andare a dormire, preparate un infuso che favorisce i sogni profetici con cannella e camomilla, oppure create da voi una mistura di erbe per una tisana da bere prima di una divinazione importante, ad esempio, per aprire la mente, con menta piperita e un pizzico di artemisia. Scoprite tutte le qualità del tè e in particolare del tè verde.
6° giorno - Meditate sull’elemento dell’Acqua. Scegliete un posto tranquillo e isolato dove siete certi di non essere disturbati per almeno una decina di minuti, mettete il silenzioso nel cellulare, staccate il telefono e se potete anche il citofono. Sedetevi comodi sul divano o una poltrona oppure, se siete certi di non addormentarvi, sdraiatevi sul letto, l’importante è che stiate comodi. Se l’avete mettete nella stessa stanza una piccola fontana d’acqua, sono molto zen e si trovano in vari negozi, dove potreste trovare anche un cd audio adatto a questo tipo di meditazioni con piogge, onde del mare, cascate, suoni di balene, scegliete quello che vi piace di più. Ancora meglio sarebbe meditare vicino a una fonte d’acqua, un fiume, un ruscello o una pozza in montagna. Sconsiglierei di farlo immersi nella vasca da bagno per evitare gravi incidenti. Quando siete pronti inizia a meditare, chiudete gli occhi e rilassatevi svuotando la mente da ogni pensiero e preoccupazione, concentratevi sul respiro. Concentrate l’attenzione sul vostro corpo, sul sangue che circola nel vostro organismo pompato costantemente dal cuore, scorre veloce nelle vene portando vita, ossigeno a ogni millimetro del vostro corpo, scorre e splende come il rubino. E’ puro, senza imperfezioni, senza macchia. Prendetevi qualche minuto quindi spostare l’attenzione all’esterno. Siete seduti sulla spiaggia, in riva al mare. Siete soli, c’è un tramonto ma la luce non è abbagliante, anzi, vi accarezza dolcemente, tutto attorno a voi è perfetto, siete al sicuro, protetti dagli elementi. Concentrate l’attenzione sul mare, sulle onde dell’acqua che si infrangono sulla riva, in modo ritmico e costante. Un ritmo identico a quello nel vostro respiro e a quello del vostro cuore, tutto va all’unisono, perché tutto è collegato, il mare e le onde, il vostro corpo e il vostro spirito. Rilassatevi per qualche minuto, sentitevi sereni, senza peso e preoccupazione. Il sole è tramontato ma c’è ancora luce, lentamente si alza un po’ di vento che porta una pioggerella leggera, piacevolmente fresca. Vi alzate tranquillamente, se avete qualche vestito lo togliete e, passo dopo passo, andate incontro alle onde. Avvertirete forse un brivido, ma è piacevole, voi siete acqua, l’elemento scorre dentro di voi. Vi immergete completamente, siete a vostro agio nell’elemento, potete respirare tranquillamente sott’acqua e guardarvi attorno senza alcun fastidio. Voi siete acqua. Dirigetevi dove preferite oppure lasciatevi trasportare dalla corrente. Osservate dove vi trovate, se nel fondo degli abissi, in un mare tropicale, nell’oceano azzurro. Ci sono degli animali o delle piante? Niente può nuocervi in questa straordinaria avventura, cogliete i messaggi e i doni che l’elementale può mandarvi. Richiamate cortesemente lo spirito dell’Acqua, siate gentili e mai sfrontati, ringraziatelo caldamente e fategli un dono, dimostrate la vostra riconoscenza. Una volta fatto, attorno a voi si formano migliaia di piccole bollicine che via via diventano sempre più grandi fino a impedirvi di vedere cosa accade attorno a voi. Pochi secondi e vi sentite sollevare verso l’alto, state evaporando, tutto è un turbine, ma dura poco, presto trovate la stabilità e vi ritrovate in riva al mare, sulla spiaggia, nuovamente a contemplare le onde. Lasciate dissolvere le immagini attorno a voi e tornate a concentrarvi sul respiro. Quando sarete pronti, aprite gli occhi e concludete la meditazione.
7° giorno - Così come avete iniziato questa settimana con un bagno, così la concluderete con un bagno d’amore al quale volendo potrete associare anche l’elemento del Fuoco: preparate una candela rossa da bruciare durante questa magia, incidete con un grosso ago da ricamo il vostro nome, un cuore e parole d’ispirazione come “Il mio vero amore e la mia anima gemella”. Potete usare alfabeti magici e ungere la candela con dell’olio, dalle estremità al centro. Per questo incantesimo chiedete supporto e consiglio alle dee dell’amore come Afrodite. Prendete degli oli essenziali, puri, anche se sono leggermente più costosi, mescolate in una ciotola un cucchiaio di ciascuno dei seguenti oli: rosa, mandorla, jojoba, muschio e ambra grigia. Imbottigliate l’olio ottenuto in una bottiglietta scura che potrete decorare come più vi piace e usare anche in futuro. Versate due cucchiai di Olio di Venere in un bagno caldo, accendete qualche candela, compresa quella rossa del Fuoco, e immergetevi. Mandate tutto il vostro amore al vostro pater, a qualcuno che amate ma anche a voi stessi, coccolatevi e rilassatevi, fate pensieri positivi e godetevi questa magnifica esperienza circondati dal profumo degli oli essenziali e dal calore delle candele.
Settimana della Terra
La Terra è l’elemento della fertilità, della prosperità, legato al mondo materiale, al corpo del divino. E’ associato al nord e agli animali a quattro zampe come orsi, lupi o cervi, alle foreste, ai campi e alle montagne. Sintonizzandosi con la terra si comprende l’importanza dei cicli naturali, della vita e della morte, si impara ad amare il proprio corpo e a realizzare sogni e desideri.
1° giorno - La terra è un elemento più materiale rispetto agli altri, è concreto, solido, fisico e molto diretto e vi insegnerà che la spiritualità non è solo meditazioni e rituali ma è presente in ogni gesto della nostra giornata, la quale è più vicina a noi di quanto possiamo credere. All’inizio della settimana dedicata a questo elemento, cercate immediatamente con contatto con la Terra. Il modo migliore è quello di dedicarsi al giardinaggio o di occuparsi dell’orto. Non tutti hanno la fortuna di avere uno spazio verde tutto per loro in cui piantare qualcosa, ma è possibile tenere delle piante anche all’interno di un appartamento. Sceglietele in base ai vostri gusti, potreste amare particolarmente i fiori oppure scegliere delle piante aromatiche da usare in cucina o nelle vostre operazioni magiche. Dedicarsi a una pianta non richiede molto tempo e molta energia ma è indispensabile avere molta costanza e pazienza, cosa che la Terra insegna molto volentieri. Se non vi è possibile in alcun modo tenere in casa una pianta (neanche una pianta grassa?) andate all’aperto, all’interno di un giardino o un parco. Entrate ora in contatto con la terra, studiate la sensazione che provate nell’immergere le mani nella terra umida e fertile, prendete coscienza del vostro corpo, del vostro respiro, dei battiti del vostro cuore, di come il corpo reagisce a ciò che state facendo. Durante la settimana potreste partecipare a un gruppo di volontariato per pulire parchi o aiutare chi ne ha più bisogno. La Terra è molto generosa e ama la condivisione, chiedetele la sua benedizione e ringraziatela.
2° giorno - Svolgete una ricerca sull’elemento Terra. Chiedetevi quanto sia presente nella vostra vita, se sentite la mancanza di vivere a stretto contatto con la natura, che sensazione nasce in voi stando in mezzo al verde. La Terra è associata al corpo fisico. Troppo spesso di ci dimentichiamo che il nostro corpo è il nostro Tempio, una cosa che appartiene solo a noi e che solo noi possiamo gestire al meglio, è nostra responsabilità prendercene cura, evitare che si deteriori, amarlo e onorarlo come potremmo fare con un tempio dedicato agli Dei. Provate a immaginare un tempio fisico dedicato alla Dea, al Dio o a entrambi. Che struttura ha? E’ solido, ha delle fondamenta profonde? E’ un posto angusto o un posto dove l’aria più circolare liberamente? E’ pulito e profumato, abbellito con fiori, vi sono degli animali, dei corsi d’acqua, dei bracieri al cui interno arde una fiamma? O è un posto sporco che cade a pezzi e pieno di crepe? Come vorreste che fosse questo tempio? Così deve essere il vostro corpo, è vostra responsabilità.
Le qualità associate all’elemento della Terra sono la prosperità e la fertilità, la ricchezza, non solo materiale, la forza e la costanza, la creatività. Gli animali legati a questo elemento sono generalmente animali con zampe e zoccoli, quindi cervi, lupi, orsi, cavalli, bisonti e tanti altri. Tra le piante troviamo invece la possente quercia, il pino, il Patchouli, tra le pietre il sale, lo smeraldo, il peridoto e tutte le pietre versi. Alcuni degli dei della Terra sono Demetra, Freya, Parvati, Gaia, Cernunno, Osiride e il misterioso Uomo Verde, mentre lo spirito naturale associato è lo gnomo. La Terra viene rappresentata sull’altare con il pentacolo o con il sale, è associata alla notte e alla direzione Nord, ai colori marrone, verde, viola e oro. I segni zodiacali di terra sono Toro, Vergine e Capricorno. Tirate fuori dall’armadio vestiti associati alla Terra, il verde e il marrone primi tra tutti, ma anche il nero e il viola scuro, o tessuti floreali, indossate delle collane e dei gioielli fatti di legno e cercate di avvicinarvi il più possibile allo spirito dell’elemento. Siate pazienti, pacati, calmi,, inflessibili, sobri, evitate di parlare continuamente e di essere rumorosi, la Terra è lenta e silenziosa anche se sempre in movimento.
3° giorno - Oggi dedicatevi al vostro corpo. Iniziate facendo una doccia o un bagno, prima di risciacquarvi passatevi delicatamente su tutto il corpo una pasta naturale per lo scrub per eliminare tutte le cellule morte. Potete anche prepararlo in casa con ingredienti molto semplici, unendo dell’olio di oliva, di mandorle o di jojoba, come preferite, a una quantità abbondante di zucchero, riso tritato o meglio ancora sale non troppo grosso. Un’altra ricetta prevede latte detergente e bicarbonato, adatta soprattutto per il viso. Passatevi quindi una crema su tutto il corpo, asciugate bene i capelli dopo aver dedicato anche a loro un trattamento speciale. Guardatevi allo specchio, amatevi e innamoratevi di voi stesse. Che siate magre o un po’ in soprappeso, che abbiate il seno piccolo o le orecchie a sventola, imparate a volervi bene e ad apprezzarvi per come siete, uniche, splendide e insostituibili. Non contano nulla i giudizi degli altri, dei famigliari o della moda, il corpo è solo vostro, solo voi ne conoscete la sacralità. Amatevi, se riuscite a fare questo siete già a metà dell’opera. Ovviamente è normale che ci sia qualcosa in voi che vorreste perfezionare, non perdetevi d’animo e cominciate a programmare un piano per perfezionarvi un po’ così da amarvi di più. Preparate una dieta sana e nutriente, comprate dei prodotti di bellezza per prendervi cura delle imperfezioni, prendete appuntamento in un centro estetico per qualche trattamento, andate dal parrucchiere e fatevi fare un nuovo taglio dopo una maschera per i capelli, comprate dei vestiti che vi facciano sentire a vostro agio ma che siano anche adatti a voi (niente abiti sformati, che vi infagottano o ridicoli pantaloni a vita ulta-bassa che scoprono sedere e rotoli di ciccia). Pensate anche alla vostra salute fisica, fate attività il più possibile, praticate qualche sport, andate a correre con il vostro cane o qualche amico nel parco, iscrivetevi in palestra, scegliete esercizi che potete fare a casa, in comodità, anche senza attrezzi. Andate dal medico per fare quella benedetta visita che avete rimandato per troppo tempo.
4° giorno - Dedicatevi alla meditazione. Scegliete un posto tranquillo e isolato dove siete certi di non essere disturbati per almeno una decina di minuti, mettete il silenzioso nel cellulare, staccate il telefono e se potete anche il citofono. Sedetevi comodi sul divano o una poltrona oppure, se siete certi di non addormentarvi, sdraiatevi sul letto, l’importante è che stiate comodi. Fate questo esercizio la mattina o la sera, possibilmente non dopo pranzo o cena. Se avete la possibilità andate all’aria aperta, su un prato, e sedetevi sotto a un albero. Dedicate qualche minuto al rilassamento, concentratevi sul vostro respiro e eliminate ogni pensiero dalla vostra mente. Immaginate di essere circondate da un grande manto erboso, il clima è piacevole, il vento appena percettibile, accanto a voi c’è qualche albero che riempie il paesaggio. Accarezzate l’erba con il vostro corpo, con le mani e con i piedi. Se desiderate esplorate il luogo, addentatevi nel bosco poco più in là, oppure scegliete un luogo con tanti fiori colorati. Lasciatevi guidare dall’istinto fino quando troverete il posto giusto per voi. Una volta trovato sdraiatevi a terra. Avvertite che il suo è fresco, appena appena umido, come se avesse piovuto qualche giorno prima. Il contatto con la terra umida è piacevole, avvertitene il profumo, la morbidezza. Lentamente sprofondate nel terreno, senza paura, vi accoglie come vi accoglierebbe una madre. Una volta nel suolo avvertite come delle presenze attorno a voi, piccole scintille di luce. Sono tanti piccoli cristalli. Tendete bene l’orecchio e potrete sentire la loro vibrazione, il loro canto. Dopo un po’ riemergete dal suolo, lentamente, ma in modo diverso. Siete un germoglio di una pianta. Le vostre radici affondano nel terreno trovando le sostanze nutritive di cui avete bisogno. Crescete poco a poco, prima solo un germoglio, poi un fusto verde, sottile che si slancia verso il cielo, attratte dal calore del sole, mettete le prime foglie. Crescete sempre di più, e più crescete più le radici affondano, e più le radici aumentano di numero più nascono foglie che catturano l’energia solare. Siete attraversate da una forte energia vitale che vi fa crescere velocemente fino a diventare un grosso albero. Avvertite la vostra stabilità, siete salde al terreno, nulla più smuovervi. Sui vostri grossi rami gli uccelli fanno il nido, tra le possenti radici si rintanano numerosi animali. Siete pulsanti di vita e di energia. Il sole è ormai prossimo al tramonto, si tuffa dietro alle colline lasciando spazio alla notte scura. Tutto si fa più scuro. Lasciate dissolvere l’immagine dell’albero e con calma tornate lentamente nel vostro corpo. Concentratevi sulla respirazione. Quando sarete pronti, aprite gli occhi e concludete la meditazione
5° giorno - Dedicatevi a qualche hobby manuale, quello che preferite, l’importante è che usiate le mani e che entriate a contatto con diversi materiali. Potete dedicarvi per un po’ al giardinaggio, come avete fatto il primo giorno, eliminare le foglie morte, interrare nuove erbe, seminarne altre. Potreste preparare della pasta fatta in casa, degli gnocchi, della pizza da mangiare con tutta la famiglia. Dedicatevi al cucito, al ricamo, al decoupage. Avete l’imbarazzo della scelta. Ma se volete fare qualcosa di nuovo e diverso la cosa migliore è quella di usare delle paste modellabili. Preferite quelle naturali come la pasta di sale, ad esempio, o la pasta di mais, la cartapesta, la creta o l’argilla. Lasciate sbizzarrire la vostra creatività e lasciate viaggiare la fantasia, l’importante è che vi rilassiate e vi divertiate. Realizzate qualcosa per voi, che vi appartenga: una statua della Dea o del Dio, un set di rune per la divinazione o qualcosa di simile, un talismano su cui incidere simboli magici, ciondoli, bracciali o altri tipi di gioielli, ciotole per contenere qualsiasi cosa, dai vostri cristalli alle erbe, dalle offerte per gli dei a uno speciale vaso per qualche pianta. Potete anche studiare una magia o un incantesimo a cui dare vita, l’importante è che infondiate la vostra energia in ciò che state facendo.
6° giorno - Andate in un negozio che vende pietre e cristalli, sceglietene alcuni a caso, lasciandovi guidare dall’istinto. Segnatevi i nomi delle pietre che prendete. Andate in un parco vicino a casa, ricco di alberi e di piante, o in montagna. Anche in questo caso prendete qualcosa e portatelo con voi, un fiore, una foglia, un ramo. Se non conoscete i nomi delle piante, annotatevi le caratteristiche che vedete per poi fare una ricerca in internet o su un enciclopedia. Se cogliete qualche parte vegetale viva, un fiore, un ramo, una foglia o altro, che non sia quindi già a terra, chiedete il permesso allo spirito della pianta. Siate umili e riconoscenti. Se la pianta acconsente trasmettendovi una sensazione positiva, lasciate qualcosa in cambio come dono, un po’ della vostra energia, un cristallo, del latte o delle briciole di pane per uccelli e formiche. Una volta a casa ricercate tutte le informazioni possibili sulle pietre e sulle piante che avete raccolto. Affidatevi a libri e siti internet sulla cristalloterapia, sull’erboristeria, sulla magia popolare, informatevi sul significato simbolico e sulla loro storia nei secoli. Mettete in pratica quanto avete imparato.
7° giorno - Pensate a qualcosa nella vostra vita che vi da qualche preoccupazione. Create un talismano di Herne, dio della foresta e della caccia, per il potere. Usando un mortaio e un pestello, sminuzzate un cucchiaio di cucina per ognuna delle seguenti erbe purificate per l’occasione: pino, cedro, ruta, foglie di quercia, felce. Potete anche unirne altre a vostra scelta legate all’elemento Terra. Se l’avete usate qualche goccia di Olio di Giovanni il Conquistatore o un olio essenziale. Prendete un pezzo di cotone o seta marrone di dieci centimetri di lato, ricamate o scrivete su un latro il vostro nome, un vostro simbolo, se preferite utilizzate un alfabeto magico. Sull’altro lato ricamate o disegnate due corna di cervo. Mettete le erbe nella stoffa, tirate su gli angoli e legateli con un cordoncino marrone o verde, creando così un sacchetto. Tenendo tra le mani il talismano, all’altezza del cuore, radicatevi e centratevi, proiettando la vostra energia verso il sacchetto. Recitate “Potente Herne, Dio delle Creature Selvagge e della Terra, carica e benedici questo talismano con il tuo potere e la tua protezione. Dammi forza e potere. Piaccia che sia così”. Portatelo sempre con voi, sfregatelo tra le mani, sentitene il profumo e lasciate che il suo potere scorra attraverso di voi. Quando il momento di necessità sarà passato, aprite il sacchetto e spargete le erbe in un prato, o seppellitele. Per ringraziare il Dio, aiutate qualcuno in difficoltà.
Ispirazione L'arte della Magia di P. Currot
