| ook. si racconta che la magia occidentale nasce dall'incontro tra le sacerdotesse di Bubastis, che erano iniziate al culto di Bast, signora dell'Alta Magia egizia e messaggera di Iside, e le sacerdotesse cretesi della Grande Dea, triplice signora dell'Universo, Demetra, Core e Arthemide Orthia, cui si associa Athena Promachìa.
durante il regno del faraone Nermer nell'antico Regno ( unificatore dell'egitto) si dice che le sacerdotesse si riunirono per:
" rammentare la prima scuola che giace sotto il mare, e farne una nuova che però non nuocesse all'uomo. Fu deciso che solo pochi potessero accedere alle conoscenze complete"
nasceva l'Alta Magia, i testi vennero lasciati in mano all'archivio di Sais e di Herklion, proprio da quest'ultima venne portato in Grecia il bagaglio culturale magico antico, e si attestò prima ad Eleusi, vicino ad Atene e a Orthia vicino a Sparta, dove nacque il culto misterico più antico, quello di Eleusi, affratellato al culto di Iside Athseph, ovvero rigeneratrice, da qui, diffondendosi la cultura greca nell'Asia Minore, il culto di Arthemide Orthia si attestò ad Efeso dando origine al culto Efesino.
Nel frattempo in grecia si evolveva il culto della scrittura e della filosofia di origine egizia, ovvero il culto di Toth, scriba divino e messaggero di Iside, che venne identificato con Hermes, e con il dio celtico ( attraverso i Galati) Lug, nacque quindi Hermes Trismegiston, la scuola ermetica che si diffuse grazie ad Eraclito, Parmenide e soprattutto Pitagora nella Magna Grecia Italica, soprattutto a Siracusa ed Agrigento.
Le colonie greche in Asia Minore si incontrarono presto con la cultura Persianica dove le sacerdotesse del culto di Anat si fusero con i culti magici misterici di Eleusi ed Efeso mentre il culto di Zaratosh si in contrava con il culto di Hermes Trismegiston.
Contemporaneamente dall'Asia centrale si diffondeva il culto sciamanico della frenesia, che attraverso la Tracia e la Tessaglia si concretizzò nel culto di Diniso Zagreo, che entrò presso il culto eleusino.
Ad Atene intanto Platone iniziava a divulgare agli iniziati attraverso i Dilogòi la conoscenza eleusina che aveva approfondito prima ad Eleusi, poi a Siracusa, quindi a Sais in Egitto ( a bubastis era proibito l'accesso ai maschi)
facciamo un salto di alcuni secoli e arriviamo al periodo alessandrino, la madre di alessandro il Macedone, Olimpiade era un'eleusina di corrente Isiaca che ambiva a riunificare i vari culti misterici in una sola potente fonte di magia e conoscenza che preparasse gli aurei platonici, gli iniziati più potenti, a consigliare i sovrani, per questo scelse Aristotele come precettore di suo figlio.
Fu prioprio su consiglio di Olimpiade che venne fondata la città di Alessandria dove venne riedificata la Biblioteca.
Ancora un salto in avanti, ora ci troviamo all'epoca di Marco Aurelio, iòlquale, sconfitti i germanio decise di mettere ordine nella Magia iniziatica, convocò un consiglio ad Eleusi che venne definito Sinchreticon dove parteciparono pratiocamente tutti gli iniziati di alto livello dell'Impero, e si riformò la magia riconoscendo le corrispondenze archetipiche platoniche nei nomi e nel valore dei vari dei.
La conoscenza misterica venne quindi portata in Britannia, la provincia più lontana dell'impero, durante il regno di Adriano, qui crebbe e si ricongiunse con le tradizioni celtiche divenendo una cosa sola,
nasceva il misterismo eleusino-britanno.
dopo il periodo medievale su cui preferirei postare a parte,
nel XVI° secolo sotto il regno di Elisabetta I^ gran parte degli iniziati eleusini si traferirono in Inghilterra per sfuggire alle persecuzioni cattoliche e calviniste, è in quel periodo che si decise di separare le forme di magia.
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