Weisse Venus |
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| sono assolutamente d'accordo con Helyanwes. parlo da persona profondamente perfezionista e poco elastica. purtroppo queste due ''qualità/difetti'' (forse più difetti che qualità) mi hanno sempre fatto perdere occasioni importanti, mi hanno fatto perdere persone a cui tenevo e devo dire che non è affatto una bella cosa, anzi ci sono sempre stata male, molto male fino a quando ho pensato di essere davvero deficiente -.- quando conobbi la mia prima sorella, prima di Samhain le dissi che volevo studiare l'arte della Magia intesa anche come religione almeno per 3 anni (anche se dentro di me non lo volevo davvero e lei lo sapeva) proprio per conoscere tutto alla perfezione e poi passare alla pratica e lei mi disse di fare il suo rituale per Samhain. Quel rituale anche se fatto nella paura appunto come diceva Helyanwes di mancare di rispetto qualche entità tra cui il Dio cristiano che anche se non mi ci sono mai sentita legata nella mia vita, avevo paura di fargli qualcosa di male perchè era come se lo stessi lasciando, paura di essere scoperta da mio padre che mi prende in giro, fu un rituale fatto nella tensione, ansia..ma intanto è riuscito a sbloccarmi e ho capito che possiamo anche studiare tutta la vita a livello teorico ma le sensazioni e le emozioni che si provano, che sono soggettive, non potranno mai essere capite DAVVERO lette su un libro: devono essere sperimentate sulla propria persona e quando accadrà si capirà che è incredibile, unico e bellissimo riguardo al tacere sono pure d'accordo con Helyanwess ma anche con Skayler. Sapendo che ci sono persone che ci tengono davvero a intraprendere questo sentiero ma appunto sono bloccati e non sanno come fare io ho creato una pagina Facebook dove spiego ogni esperienza che faccio come un Diario Specchio per dare un'idea a queste persone cosa si potrebbe provare, cosa si potrebbe fare, come si potrebbe fare per farli sbloccare e per non farli sentire soli, ma naturalmente non vado a scrivere tutti i miei pensieri, sensazioni, emozioni PERSONALI u.u mi fermo all'esperienza generale, poi sta a loro sperimentarla se ci credono davvero. quindi io penso che il silenzio è molto importante, non tutti sono degni di sapere ciò che succede nelle nostre vite, ma penso anche che un pochino di flessibilità in più non fa nemmeno male. alla fine condividere le proprie esperienze e il proprio sapere (non in toto, ripeto: le cose generali, non le sensazioni e sentimenti personali appunto ''da Diario Specchio'') faccia anche bene, si insegna,si impara e si conversa insieme altrimenti, come dice Skayler, questo forum non potrebbe nemmeno esistere a causa del ''tacere super radicale''
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