Esercizi di base, 4° Lezione

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 2/8/2010, 22:39

~WARHEART ~

★★★★★★★★★

Group:
Sacerdotessa Founder
Posts:
4,181
Location:
isola di avalon

Status:


Meditazione


Scritto da Cervo Bianco Staff
image




La meditazione è un argomento molto complesso. Sono stati scritti centinaia di libri a riguardo. Esistono infinite tecniche. Ma costante di ogni tipo di meditazione è “l’entrare dentro”..Normalmente noi ci proiettiamo all’esterno del nostro corpo. La meditazione ci riporta dentro. Per osservare l’Essere, la nostra scintilla divina.




La meditazione ha tre concetti chiave:

1) Il rilassamento
(sia mentale che fisico)

Questo prevede il mettersi in una posizione comoda (non per forza la posizione del fiore di loto). Seduti, con la schiena e la testa poggiate ad uno schienale, colonna vertebrale dritta e piedi ben poggiati al suolo. Oppure sdraiati, a patto che non ci si addormenti, anche se le prime volte può succedere…

Si rilassano tutti i muscoli partendo dai piedi, i polpacci, le cosce, i muscoli dell’addome… e così via.

Se ci rendiamo conto che qualche muscolo non è rilassato, lo irrigidiamo per poi rilassarlo.

Ci stiamo abbandonando, ed è a questo che dobbiamo pensare.

Questo si può ripetere anche mentalmente


2) Assenza di giudizio

Quando sperimentiamo una tecnica, questo è un punto fondamentale.

Stiamo cercando di entrare in contatto con l’Essere dentro di noi.

In questo momento dobbiamo escludere la mente razionale, che inevitabilmente ci riporta all’esterno.

Non esiste più lo: etc…

Ci stiamo abbandonando.


3) Osservazione della mente


Prima di raggiungere lo stato di Vuoto, la nostra mente, che non vuole farsi mettere da parte, continuerà a parlare e potrebbe venirci prurito, o potremmo pensare a fatti e situazioni assurde.

Limitiamoci ad osservare la mente. Senza giudizio.

Possiamo cercare, di accantonare uno ad uno questi pensieri, dicendoci:

Con l’allenamento è sempre più semplice disciplinare la mente a fare silenzio.

Potrebbe capitare, per qualche attimo di raggiungere il vuoto mentale. Allora il nostro Essere avrà la possibilità di esprimersi con un ricordo, un messaggio, una sensazione, un immagine, un “illuminazione”.

La meditazione richiede pratica e va fatta per almeno 20 minuti, fino a raggiungere il tempo ottimale di almeno 1 ora.

Come già detto le tecniche sono moltissime, non ci resta che sperimentarle e, magari, trovare quella che più ci si addice.

Radicamento



image



Il radicamento
, o grounding, è un esercizio atto a connettere il nostro primo chakra con l’energia della Madre Terra, anche tramite alcune pratiche di meditazione.

A livello sottile siamo un canale di energia tra Terra e Cielo. L’esercizio di Radicamento serve appunto a collegarci con l’energia della Terra, inteso non come elemento ma come pianeta vivente di cui facciamo parte.

Quindi il radicamento diventa un modo per attingere energia senza scaricare la propria (ognuno di noi ha un tot di energia che deve rimanere equilibrata onde evitare di finire un esercizio o una pratica spossati e con il mal di testa), ma è anche un modo per sentire la connessione con la Grande Madre.

All’inizio è più facile radicarsi a piedi nudi sulla terra, sulla spiaggia o in un prato.


Radicamento:

Iniziate con la respirazione circolare (quella senza interruzione tra inspirazione ed espirazione).

Ora focalizzate la vostra attenzione alla base della colonna vertebrale: lì si concentra l’energia del primo chakra che è la vostra radice.

Quindi portate l’attenzione ai piedi: sono ben poggiati a terra e la schiena è dritta (ma non rigida). D

ai vostri piedi l’energia della Terra sale e vi attraversa, fluisce in voi. Sentitela scorrere e controllatela con il respiro.

Potete visualizzare delle radici che dalla punta dei piedi si insinuano nella terra succhiandone il nutrimento, oppure le vostre gambe come tronchi d’albero… chi meglio di un albero è radicato nella terra!

Può essere d’aiuto la “meditazione dell’albero”. Ma infine, come per ogni cosa, provate e trovate il vostro metodo preferito.


Centramento



Il centramento è uno degli esercizi base, per canalizzare la propria energia sul terzo chakra, per prepararsi ad un rituale o iniziare una meditazione.



Centrarsi consiste nell’attirare energia verso il punto centrale del nostro corpo, in genere nell’area dell’ombellico (3° chakra). Il centro è la sede del nostro potere, a cui bisogna poter accedere ogni volta che ce n’è bisogno.

Centrarsi serve a riequilibrare la nostra energia, a portare l’attenzione dentro di noi e a indurre un certo stato di coscienza, a prepararsi per una pratica o un rituale. Radicarsi e centrarsi vuol dire essere stabili.

All’inizio si può avere l’impressione di percepire il proprio centro in un’altra zona del corpo, ad esempio la testa o il cuore, ma si tratta di un condizionamento psico-somatico. Cercate comunque, di portare l’attenzione all’addome e con la pratica diverrà automatico.

In piedi, con le gambe leggermente divaricate, ma non tese, chiudete gli occhi e dirigete l’attenzione all’interno del vostro corpo. Visualizzate il vostro centro come una sfera di energia.

Se prima vi siete radicati, cercate di attirare il flusso che sale dalla terra nel vostro centro e di raccoglierlo lì, pronto per essere utilizzato.

Nel momento dell’utilizzo l’energia scorre dal vostro centro alle mani.

Per allenarsi, è utile centrarsi, poi lasciar espandere la propria energia su tutto il corpo e oltre il corpo, lasciandola libera per poi richiamarla nel centro.

Rilasciarla di nuovo, ma solo a metà, e poi richiamarla nuovamente.

Ora lasciarne solo una piccola parte, e poi recuperarla tutta.

In tutto questo non va dimenticato che noi continuiamo a respirare e siamo radicati, onde evitare di scaricarci completamente.

Centrarsi vuol dire essere stabili. Un buon centramento ti permette di sollevare una gamba senza perdere l’equilibrio.

Centramento ed equilibrio, sono due cose simili ma differenti.

È divertente provare a centrarsi in metro o in autobus (se barcollate per rimanere in piedi, quello è equilibrio, non centramento!)

E’ importante imparare a sentire ciò che si prova durante le diverse attività, magiche, spirituali, curative etc… Ciascuno ha una percezione diversa del proprio equilibrio energetico. È fondamentale sentire come un determinato tipo di energia mandi dei segnali che saranno poi elaborati dalla mente conscia. Questo è il modo grazie al quale una “strega” sa quando è arrivato il momento di smettere di accumulare energia o di smettere di concentrarsi su un elemento specifico.


Respirazione Consapevole


image



Alla base di tutte le tecniche di meditazione, esercizio della respirazione consapevole favorisce il rilassamento psicofisico.

Una respirazione corretta e consapevole è alla base praticamente di ogni cosa. Tutte le volte che respiriamo ogni singola cellula del nostro corpo si nutre e si rigenera e tutti gli organi interni vengono massaggiati e tonificati dal movimento della cassa toracica; un ritmo respiratorio lento e regolare riequilibra il sistema nervoso ed un respiro completo è una ricarica di energia pulita e gratuita.

Il respiro spinge su e giù l’energia attraverso il nostro corpo riequilibrandolo ed aiuta a creare una maggiore connessione con la Terra ed il Cielo…

Le tecniche di respirazione profonda richiedono il pieno uso dei polmoni e del diaframma.


Respiro


Esercizio della respirazione consapevole:



Per questo semplice esercizio sdraiatevi e rilassate il corpo.

Inspirate con il naso contando lentamente fino a tre, trattenete l’aria contando di nuovo fino a tre, quindi espirate contando ancora tre tempi e fate tre tempi di pausa prima della nuova inspirazione.

Ripetete diverse volte dopodiché cercate di aumentare il tempo contando fino a quattro, poi fino a cinque e così via finche ci riuscite senza sforzo.

Ricordatevi di riempire i polmoni ed anche il diaframma: la pancia si deve sollevare quando inspirate ed abbassare quando espirate. Il tutto in modo molto rilassato, con calma e senza tensione.

Successivamente si può provare ad eliminare i tempi di pausa inspirando ed espirando in modo continuo sempre contando lo stesso tempo per l’inspirazione e l’espirazione.

Finché utilizzerete solo il naso difficilmente entrerete in iperventilazione, ma non alzatevi all’improvviso dopo l’esercizio.


Cercate di fare 10 minuti di esercizio al giorno e se possibile è ottimo farlo in riva al mare, in un bosco o comunque lontano dall’aria inquinata delle città.

La respirazione si può praticare seduti con la schiena dritta o in qualsiasi altra posizione, ma all’inizio risulta più comodo e rilassante sdraiarsi.

Respirate per qualche minuto prima di qualsiasi pratica magica e rituale, e respirate ogni volta che sentite ansia, rabbia, stress.

Respirate consapevolmente ogni volta che vi viene in mente e a poco a poco diventerà normale ed automatico.



Visualizzazione


image


La visualizzazione è una delle tecniche basilari per utilizzare le nostre facoltà mentali nella magia. Può inoltre rappresentare un valido esercizio nelle meditazioni.

Una mente ben disciplinata è uno dei nostri più potenti strumento magico, e la visualizzazione è una delle tecniche basilari per utilizzare le nostre facoltà mentali nelle opere magiche.

Visualizzare significa vedere con la mente. Attraverso di essa si possono indirizzare attenzione ed energie.




Esercizio di Visualizzazione:


Sedetevi in un luogo tranquillo dove non sarete disturbati. Si inizia visualizzando i colori. Tutto sta nel tenere l’immagine nella mente per qualche minuto.

Svuotate la mente e visualizzate un cerchio rosso…

Un quadrato blu…

Un triangolo giallo…

Quando questo non vi crea difficoltà, potete provare con una mela rossa… un fiore blu… una scatola gialla…

Questa volta sempre tenendo per alcuni minuti l’immagine, cercate di vedere i particolari.

A seconda dei vostri ritmi, provate a completare l’esercizio, visualizzando cose sempre più complesse.

Se avete difficoltà a visualizzare un fiore, non riuscirete a controllare l’immagine di un’aiuola fiorita… se non riuscite a tenere nella mente per qualche minuto l’immagine di un albero, come potrete visualizzare un bosco?

E un bosco con un ruscello che lo attraversa, le chiome degli alberi che ondeggiano al vento, il cinguettio degli uccelli, gli insetti…?





Gradualmente nelle visualizzazioni vanno aggiunti tutti e cinque i sensi, magari cominciando da uno e a poco a poco aggiungendo gli altri… Il resto è tutto un lavoro di fantasia. Inventate cose da vedere, o aiutatevi con oggetti reali che avete di fronte, come una penna, una moneta da un euro... Guardatele e poi tentate di visualizzarle con la mente. Più avanti tentate di percepire la sensazione del tatto, dell’udito, del gusto, e dell’olfatto.

La costanza e la pazienza sono le nostre migliori alleate.
 
website  Top
Dea della Notte
view post Posted on 10/10/2010, 09:55




L'esercizio di respirazione in cui bisogna inspirare 3, trattenere 3, espirare 3 e fare una pausa di 3 si chiama pranayama
Le posizioni assunte durante la meditazione si chiamano asana
Fatte queste due precisazioni, devo dire che questa e' un'ottima guida agli esercizi di base!
 
Top
view post Posted on 10/10/2010, 23:41

~WARHEART ~

★★★★★★★★★

Group:
Sacerdotessa Founder
Posts:
4,181
Location:
isola di avalon

Status:


si lo sapevo mia mamma fa yoga.. ma ho copiato da un sito , mi sembrava un ottima base appunto : grazie per la precisazione sono sempre utili ad imparare di piu
 
website  Top
Dea della Notte
view post Posted on 11/10/2010, 08:07




Infatti io ho precisato per chi non lo sapesse =)
 
Top
sesha
view post Posted on 6/2/2011, 10:24




In questi ultimi giorni, durante i quali l'influenza mi ha imprigionata in casa, ho meditato un pò : mi sono rilassata il più possibile (sdraiata al calduccio) … arrivata dentro di me, ho raggiunto lo stato di Vuoto. Osservando la mente, ho accantonato uno ad uno i miei pensieri per circa mezz'ora. Sfortunatamente, il naso chiuso m'impediva una respirazione circolare ! Mi sono in seguito concentrata sull'area dell’ombellico : ho cercato così di riequilibrare la mia energia, ho percepito il mio disagio nella zona della pancia. Ho visualizzato la mia febbre ed il mio raffredore. Con pazienza e seguendo la cura mi sono ripresa al meglio !
 
Top
Meldý
view post Posted on 27/2/2011, 18:07




Acc.. Ho troppo poco tempo! tra lavoro, università, tirocinio..dove trovo il tempo?? :cry:
Quando c'è stata la luna piena di febbraio stavo leggendo su uno dei primi numeri della rubrica del ruolo del gatto nelle socità pagane e dopo, successivamente sono uscita fuori con una candela bianca a guardare la luna e nel mentre si spegne la candela per un pò di vento, la campana della chiesa vicino casa mia(abito in un paesino sperduto) suona le undici e mezza, un gatto mi balza addosso, fissandomi. L'ho preso come un ben venuto :joy:
 
Top
Harry91
view post Posted on 5/3/2011, 09:30




Io invece la sera prima di addormetarmi,svolgo un esercizio di meditazione.
Comincio col rilassare i muscoli a uno ad uno,con l'esercizio della pesantezza(porto la mia concentrazione sul piede destro che è pesante pesante,poi passo la mia concentrazione sulla gamba destra che è pesante pesante,poi piede sinistro gamba sinistra e così via fino ad arrivare alla testa),poi inizio a respirare,(anche se devo dire che l'esercizio della respirazione che ho appena letto qui è molto meglio)e infine immaggino davanti a me uno sfondo nero,che credo aiuti a raggiungere il vuoto.
La cosa che mi colpisce però,è che ad un certo punto sento una strana sensazione alle braccia,come se fossero al rovescio,sapete spiegarmi il perchè?....
Dopo aver finito l'esercizio poi,mi sento completamente tranquillo (ovviamente sennò a che serve)....e inoltre avverto una sensazione di protezione.
 
Top
view post Posted on 6/3/2011, 00:36
Avatar

Strega della Terra
★★★★★★★★★

Group:
Sacerdotessa Admin
Posts:
2,687
Location:
Torino

Status:


Guarda, durante varie meditazioni ho sentito varie sensazioni strane nel mio corpo fisico, a volce un formicolio, a volte non sentivo qualche parte, a volte mi sembrava che ci fosse un peso sopra o fossero sollevate dal letto e via dicendo .. non saprei dirti esattamente cosa voglio dire tutte queste sensazioni, ma son .. dvertenti ghghg
 
Top
Maeve)O(
view post Posted on 14/3/2011, 21:00




Oggi mi è capitato di non sentire le braccia,dal gomito in giù.
E' stata una sensazione stranissima. :blink:
 
Top
view post Posted on 14/3/2011, 22:55

il censore
★★★★★★★★★

Group:
Admin
Posts:
2,375
Location:
Vrbe

Status:


è normale, avanti così!
A me è capitato tempo fa di non sentir più battere il cuore, ma lui batteva ugualmente, quindi non preoccuparti ;)
 
Top
Maeve)O(
view post Posted on 14/3/2011, 23:02




Devo ammettere,che nonostante la paura iniziale,alla fine era piacevole.
Mi sentivo come in una culla,calma,serena :)
 
Top
†Fengari†
view post Posted on 14/3/2011, 23:17




Personalmente non ho mai badato a tanti particolari durante la meditazione, cerco di creare un atmosfera che mi metta a mio agio, al buio, candele e incenso naturale...e la visualizzazione è sempre venuta spontanea, una volta mi è capitato di seguire il corso di un fiume solo con la mente senza che io lo volessi.
Devo fare una domanda che potrebbe sembrare sciocca, ma mi consigliate di ricominciare da 0? Per me è la prima volta che trovo il confronto con così tante persone e qualcuno che mi consigli come comportarmi durante gli esercizi base, sono sempre andata ad intuito, infatti il rilassamento totale del corpo a volte mi ha portato a viaggi astrali involontari...però non ho mai badato ai tempi di respirazione per esempio.. =( cosa mi consigliate di fare? Di provare in questo modo passo passo o continuare per la strada che ho già trovato? =)
 
Top
LiulyButterfly
view post Posted on 14/3/2011, 23:18




ognuno segua il suo metodo e il suo percorso,è il risultato quello che conta :-)
 
Top
Airali Elenwe
view post Posted on 15/3/2011, 13:55




anche io ho sempre svolto questi esercizi molto a intuito, ma voglio provare quelli proposti qui. giusto per un confronto. ^_^
 
Top
amilas
view post Posted on 15/3/2011, 15:48




Le tecniche di meditazione e di viasualizzazione già le conoscevo e praticavo, ma non ho mai praticato il centramento ed il radicamento. Dovrò sicuramente iniziare al più presto, ance se, purtroppo conduco una vita assai frenetica.
 
Top
86 replies since 2/8/2010, 22:37   6688 views
  Share