Approfondimento: La luna della NebbiaQuieto è il salmodiar dell’anima
tra le brume di questa nebbia autunnale
che attende il bacio
di un caldo raggio di sole
per danzare libera dalle spire della terra
ed innalzarsi al cielo
[...]
Ed io desidero accoccolarmi
nel mio caldo rifugio
per lasciar morire di me
ciò che ha già fatto il suo corso
Micaela Balice
Lunazione della Nebbia: è tempo di atmosfere sfumate di contorni indefiniti…
Sotto questa lunazione nulla appare chiaro.
Può fare già molto freddo oppure le giornate sono ancora miti…
Può piovere a dirotto, oppure l’unica umidità è davvero quella delle nebbie mattutine e pomeridiane.
L'incertezza e la variabilità sono le caretteristiche di questo periodo; la contraddittorietà delle giornate è ben espressa nell'Estate di San Martino che quest'anno addirittura apre la lunazione, cadendo nel suo secondo giorno (11 novembre) e portandoci l’illusione del ritorno del bel tempo.
Ma è solo una breve illusione: la stagione è in rapido declino.
La nebbia ci avvolge e non ci permette di guardare lontano. Dobbiamo stare nel qui e ora e viaggiare lenti, proprio come dicono i cartelli sulle autostrade:
Questo perché, se si vuol compiere un viaggio sicuro, è necessario adeguare il proprio movimento alle condizioni ambientali… altrimenti non si va da nessuna parte, si sbatte contro qualche ostacolo e si rimane appiedati…
Dunque il monito di questa lunazione è la prudenza.
Mentre la quiete ovattata delle nebbie rende tutto indistinto, nascosto, insondabile, cresce la voglia di raggomitolarci in una soffice culla ideale di nebbia cotonosa e di ascoltare il battito del nostro cuore, il nostro respiro… cresce la voglia di stare in noi stessi più che nel branco, la voglia di concederci tempo e attenzioni profonde per ritrovare il filo del nostro percorso.
La nebbia che ci impedisce di guardare fuori e lontano distoglie la nostra attenzione dalle tante distrazioni del mondo, guidando lo sguardo all’interno e vicino al nostro cuore: assecondare la nebbia è l’unico modo ora per camminare sicuri sul percorso che ci è assegnato.
Ma guardare vicino non è solo lentezza; è anche poter cogliere i dettagli, tenere conto delle piccole pietre e del muschio che incontriamo sul sentiero che stiamo percorrendo. È anche osservare i nostri piedi… il passo che hanno: quanto è sicuro il modo di poggiare, quanto hanno bisogno di riposare…
Guardare vicino ci fa scoprire di cosa abbiamo veramente bisogno prima di affrontare le fatiche della prossima Rinascita.
Guardare vicino significa rallentare la corsa per osservare il presente, i risultati finora consolidati, e godere del loro sapore.
Analogamente, in questo periodo cominciamo a godere delle conserve che abbiamo messo da parte al tempo del Raccolto… e cominciamo anche ad assaggiare il vino novello, accompagnandolo con alcuni fra i più deliziosi tra i frutti del bosco: le castagne.
Sono sapori decisi e forti con colori di terra, accesi e caldi come i colori delle foglie d'autunno. In questa stagione sono più i colori che non il Sole a scaldarci!
La lunazione della Nebbia non è tanto favorevole a produrre (per quanto spesso si sia costretti a farlo) ma è favorevole ad affilare gli strumenti che ci servirà ritrovare perfettamente funzionanti quando il cammino riprenderà velocità. Una volta, nelle campagne si riparavano e affilavano ben bene gli attrezzi prima di riporli in attesa delle nuove stagioni produttive.
Dunque, guardando dentro di noi, faremo uno sforzo per individuare le potenzialità oggettive di cui già disponiamo, quelle che sono da affinare e - con buona grazia - cercheremo di affrontare anche i nostri lati bui e le nostre difficoltà interiori, percorrendo il viaggio autunnale nell’Ombra, il nostro lato più intimo e oscuro.
Il cammino verso l’interno di sé potrà essere aiutato dalla divinazione con i nostri strumenti preferiti: le attività divinatorie sono favorite nel periodo oscuro tra Samhain e Yule.
È questo anche il tempo in cui può essere più facile mettersi in contatto con le Creature del Mondo Fatato. Il velo che occulta il Mondo Invisibile è più sottile in questa stagione e se conserviamo dentro di noi un po' di apertura e magia, potremmo anche vedere emergere dalle nebbie qualche creatura specialissima: Fate, Gnomi e Ninfe dei boschi amano l'autunno...
Nel grigio del torpore
di densa nebbia
dal fiume risvegliata
lievi sussurri
e scrosci d'acqua:
le Ninfe amano
senza timore alcuno
e chiamano a raccolta
chi non si arrende
al lucido del mondo,
chi sa scoprire
nel fondo del suo cuore
silenzio e sonno
da fuoco alimentati.
Chicca Morone
In questo periodo il Sole transita tra segni dello Scorpione e del Sagittario.
Soprattutto nella fase crescente della lunazione sono favorite le attività introspettive in analogia con l’energia dello scorpione, una creatura che ama la solitudine e gli angoli oscuri, ed è capace di rivoltarsi e pungere i disturbatori della sua pace.
Mentre, per quanto riguarda i più veloci transiti lunari, l'Esbat di Luna Piena della Nebbia cade sotto il segno dei Gemelli e sono favorite le magie che attengono alla sfera familiare, allo studio (anche di sé stessi!!!) e ai cambiamenti ambientali.
La Luna Nera transitante in Sagittario, invece, chiuderà la lunazione con una sferzata di ottimismo e di energia che inaugurerà anche la prossima Lunazione della Quercia.
Gli altri NOMI DI QUESTA LUNAZIONELuna di Novembre
Luna della Neve
Luna delle Gelate, Luna gelida
Luna del Castoro
Luna degli Antenati
Luna di Povertà
Luna delle Oche migranti
Luna dei Fiumi gelati
Luna del Dolore
Luna pazza
Luna oscura
Luna delle Braccia tese
© 2007 Testo di Maria Giusi Ricotti
Poesie di Micaela Balice e di Chicca Morone