Iniziazione degli 11 passi
celebrata durante un sabba maggiore o minore, o al limite in una notte di luna piena o nuova.
Si celbra solitamente di cielo vestiti, o indossando qualcosa di nero, e tenendo indossoi gioielli magici.
Portate con voi tutte le cose necessarie alla tracciatura di un cerchio, e naturalmente questo andrà tracciato prima del rituale.
Tenete con voi anche una boccettina di olio vegetale, profumato con varei spezia, potete usare un olio essenziale adatto allo scopo di purificare, o se preferite fabbricarne uno voi.
Tracciato il cerchio volgetevi verso Nord e a braccia levate ripette l'invocazione della parola di potere degli 11 passi.
"abrahadabra"
questo è il giorno e queste sono le ore
di gridare forte le parole di potere
"abrahadabra"
al mezzoggiorno fiammeggiante o con la luna oscura
e mia volontà cercare la luce pura
"abrahadabra"
dal potere di questo tempio
tutte le cose profane da questo momento
stiano lontane
"abrahadabra"
di undici passi il giusto che pronunciamo
per la virtù di questo nome arcano
"abrahadabra"
procedendo con animo ardimentoso
attraverso il sentiero religioso
"abrahadabra"
difendimi dal timore dalla paura atroce
il nome del primo profeta e della sua voce
"abrahadabra"
mostrami dentro la notte piu nera
l'immensità della luce vera
"abrahadabra"
grandi antichi che prima di tutto siete venuti
datemi sempre la vostra benedizione
"abrahadabra"
qui fra due mondi mi levo
figli della terra e del cielo primiero
"abrahadabra"
dal mio profondo essere oso dimostrare
che un passo sulla vita mistica posso fare
"abrahadabra"
aiutatemi dai reami supremi lassù
per i poteri della vita della luce e dell' amore orsù
"abrahadabra"
Prendete la boccetta con l'olio e passatela tre volte attraverso l'incenso e procedete con le benedizioni
Quindi dite per la prima unzione sulla fronte , il terzo occhio
Lascia che la mia mente sia libera
Per la seconda unzione, sul petto, sul cuore
Lascia che il mio cuore sia libero
per la terza ed ultima unzione,sopra i genitali
Lascia che il mio corpo sia libero
Le unzioni vanno eseguite bagnandosi le punte delle dita e tracciando un piccola croce "X" o meglio intesa come Runa Gifu, simbolo di dono e benedizione.
Inginocchiatevi davanti all altare guardando verso nord e a bassa voce pronunciate l'invocazione
Dalle ombre della notte oscura, e da questa ora sacra, i piu antichi tra gli Dei vado ad invocare.
Il ricordo delle vite passate in me risvegliate, possa il dolore di quei giorni mai piu tornare.
Io rivendico la mia vita la mia libertà la mia luce, parte di tutto l'esistente , eternamente fluisce.
Io sono il microcosmo del tutto, affinché le stelle le pietre e il verdeggiante albero,
risvegliate in me il potere de fare la mia volontà
accendete la mia eterna fiamma dell' amore
o poteri della vita che avete creato, questa struttura cosmica
accettatemi come vostro, un anima, pagana nel cuore.
Fermatevi un po in silenzio con la testa reclinata, poi sedetevi per terra con le gambe incrociate, ora pensate all altre come unico cerchio pensate a voi stessi cosi:
L'infinita altezza e l'infinita profondità
l'infinito est, l' infinito ovest. L'infinito nord e l'infinito sud.
Il cerchio in cui entro e dappertutto e la cui circonferenza è in nessun luogo.
io e il centro siamo una cosa sola.
Rimani seduto con gli occhi chiusi e calma interiore, svuotate la vostra mente per quanto possibile da tutti i pensieri, provando a raggiungere il più alto stato di coscienza.
Non pensare, la natura della vostra mente è qualcosa di meraviglioso.
E qui che avverrà l'iniziazione
se la tua aspirazione è sincera e il resto favorevole, sentirai di aver toccato il piu alto stato di coscienza
Portando visoni e se cosi fosse scrivi immediatamente ciò che vedi, a rito concluso questa avrà sicuramente un senso.
Anche se non sarà subito evidente.
La lunghezza del periodo di calma e silenzio, dipenderà da te. Saranno le tue sensazioni spontanee a dirti quando sarà terminato.
Quindi ti alzerai, accederai un nuovo incenso se sarà finito, e incenserai i quattro angoli del cerchio camminando da est verso destra , alzando l'incenso ogni volta.
Una volta finito tornerai alla altre e dirai
io sono unico, non ce nessun altro esattamente come me e adesso io sono una cosa sola con la natura
io ho il diritto di essere cio che sono, la mia essenza è divina e bella.
io ho anche il diritto di essere meglio di come sono.
che la mia magnificenza esteriore possano essere piu vere per mezzo della realtà interiore.
amato Pan, e tutti gli altri Dei che frequentano questo luogo, concedetemi la bellezza interiore dell' anima e possa la vita interiore ed esteriore essere una cosa sola
A questo punto danzate gioiosamente verso destra e lasciatevi andare, battete mani e piedi o un tamburo se volete, e cantate queste parole per tante volte.
o io pan!
o iao!
ia ia aradia!
io evohe Kernunno!
io evohe Diana!
[ il ritmo deve essere naturale : o ii-oh pan! o-ii-ah-oh! ii-ah- ii- ah-a-rah-dii-ah! ii-oh-iivoh-ei-ker-nun-no! ii-oh-ii-voh-ei - di-an-ah! ]
Fai passi come preferisci, fermati quando non avrai piu fiato e vorrai riposarti, poi cadi in avanti all' altre e resta li fino a che riacquisterai fiato, e satri pronto per alzarti.
Prendi il vino e finisci la cerimonia brindando agli Dei
Ai grandi antichi!
lieto incontro e lieta separazione, e lieto incontro ancora.
Stai un po in meditazione
Chiudi il cerchio e ringrazia gli dei della protezione suonando una campanella e spegnendo le luci sull altare,