~ L u n a d i A r i a ~
Luna di nascita nell'elemento AriaL'Aria è l'elemento della comunicazione, dunque questa luna ha molto bisogno di contatto sociale ed ha una capacità del tutto speciale rispetto alle altre lune: sa amare senza creare dipendenza, lasciando liberi gli altri (figli e non) di andare e tornare quando ne sentono il bisogno e il desiderio.
La luna d’aria ha una certa difficoltà con le emozioni,e tende a sostituirle con le parole, verbalizzando ogni sua sensazione. Più che sentire, lei pensa!
E’ una luna assolutamente sociale, il cui archetipo per eccellenza è Artemide, prima tra le Dee vergini.
Ama ed ha bisogno del contatto con le altre donne, che sostiene in caso di bisogno, lottandone per i diritti. Infatti è una luna che ha un forte senso etico ed è capace di provare molta solidarietà. Ma la più grande fatica dell'Aria sta nello scontro con la realtà, che non è mai all'altezza delle sue aspettative e dei suoi elevatissimi ideali.
Proprio per questo deve coltivare la pazienza, la mediazione, la diplomazia, e la capacità di riconoscere negli altri la bellezza, al di sotto delle apparenze... ma più in particolare:
La
Luna in Gemelli è irrequieta, curiosa, esuberante, tendenzialmente frivola e leggera e ama un'intensa vita sociale, fatta di telefonate, incontri, flirts.
È attratta dai repentini cambiamenti, e tende ad occuparsi di più cose allo stesso tempo.
Molto accentuata è la curiosità, anch'essa mutevole come gran parte dei suoi interessi.
Le sue emozioni hanno costantemente bisogno di essere esternate attraverso il linguaggio, e trae piacere da lunghe conversazioni che spaziano da un argomento all'altro, mantenendosi spesso vaghe, senza scendere nel profondo.
Non è una luna particolarmente affidabile sotto il profilo della fedeltà, anche perché non resiste alla tentazione di giocare, ed il desiderio di sentirsi ammirata è sicuramente più forte di quello di impegnarsi.
Il successo sociale è garantito, ma la sua naturale instabilità influisce spesso negativamente sull'emotività e la sensibilità, ed infatti è molto soggetta a nevrosi e sbalzi d'umore.
Fondamentalmente è una luna molto vulnerabile e un po’ immatura, ma molto dipende dagli aspetti che forma… e comunque si tratta della più giovanile e divertente di tutte le lune, il che non è male in sé!
La
Luna in Bilancia è la mediatrice per eccellenza. Lei ricerca l'equilibrio in tutte le cose, specie nei rapporti, e da ciò trae la sua tranquillità emotiva.
È estremamente sensibile agli stimoli estetici, a tutto ciò che è bello e raffinato.
Ha un forte bisogno di rendersi piacevole, ed è molto portata per le relazioni, mentre teme più di altre la solitudine.
È molto etica e non tollera le ingiustizie, sa ascoltare, ma spesso risulta un po' troppo fredda e distaccata, formale direi, quasi anteponesse la forma alla sostanza.
Questa Luna dona indubbiamente bellezza ed uno charme inconfondibile.
La
Luna in Aquario ha più che mai bisogno di interagire con gli altri specie a livello di gruppo, e trova la sua sicurezza proprio nella libertà e nel piacere di esporre le proprie idee, quasi sempre controtendenza e innovative.
È imprevedibile ed eccentrica, ed ha bisogno di agire socialmente per sentirsi a posto con sè stessa.
È molto emancipata, nel senso che abbraccia sempre ideali molto "avanti" e si fa promotrice del nuovo e del diverso ad ogni costo, ma davvero difetta di realismo e se non è sostenuta da buoni valori di Terra nel tema... non è tra le più affidabili!
Delle tre è quella che fa più fatica ad accettare la realtà, ma è una grande maestra di libertà.
Luna che transita nei segni di ariaQuando la luna nel calendario lunare si trova nei segni d'aria (Gemelli, Bilancia, Acquario) nel mondo del femminile le energie dominanti sono quelle di aria, e tutte le opere e i riti basati sull'aria e sulla luce hanno migliore riuscita: spolverare, arieggiare, fare escursioni, purificare l'etere con incensi e aromi (in luna calante).
Le parti delle piante corrispondenti a questi giorni sono i fiori.
~ A P P R O F O N D I M E N T IL’atmosfera terrestreL’Aria, dal latino aer e dal greco antico aèr, rappresenta oggi come in passato tutto ciò che è gassoso (miscuglio composto per l’80% di azoto e da un 20% di ossigeno, da vapor d’acqua, anidride carbonica e altri gas in percentuali minori che costituisce l’atmosfera terrestre). Che cosa sostiene in volo un deltaplano, un aquilone, un uccello? Che cosa ci permette di respirare e di vivere? L'aria. Se non esistesse la sottile buccia d'aria che ci circonda da ogni parte, la terra avrebbe un aspetto desolato. L'aria non si vede e non si può afferrare, eppure esiste. Basta correre con un ombrello aperto alle spalle e si sentirà la "forza dell'aria". L'aria non si disperde negli spazi interstellari, perchè la forza di gravità attira le particelle che la compongono verso il centro della terra. Un involucro di gas alto 1000 Km chiamato atmosfera fascia e riveste completamente il nostro pianeta. Lo strato più basso dell'atmosfera è la troposfera (fino a 10 Km). Sopra i 10 Km di altezza, temporali ed altri fenomeni metereologici mancano, l'aria è irrespirabile. Gli aerei viaggiano sopra la troposfera in quella che si chiama stratosfera.
L’energia vitaleEssa dunque è cio’ che tutto avvolge e permea, è lo spazio intangibile che tutto unisce, è l’energia vitale che i taoisti chiamano chi, gli induisti chiamano prana (dal sanscrito forza-luce) e noi chiamiamo etere. E’ la sostanza invisibile che pervade l’intero universo e che noi assorbiamo dall’ambiente circostante attraverso la respirazione. La sua Sede è il Mondo sottile intermediario fra Cielo e Terra. Il mondo dell'espansione riempito dal respiro necessario alla vita degli Esseri. Secondo la Tradizione, il primo elemento superiore (il più leggero e mobile) è il fuoco; l’aria è il secondo elemento superiore, nel quale avvengono le trasformazioni che coinvolgono gli elementi inferiori (acqua e terra). Il tramite è l’acqua che trasportata verso l’alto dall’aria sottoforma di vapore acqueo, e tornando alla terra come rugiada, fa da ponte fra terra e cielo; fra dimensioni superiori e dimensioni inferiori. Essa è composta dallo Spazio libero verso il Cielo e la sua misura è l'altezza.
L'Aria è il respiro vitale, il respiro cosmico, e si identifica col flusso del Verbo, che è a sua volta respiro (I soffi sono, a livello dell'essere sottile, le cinque funzioni vitali considerate come modalità diverse della respirazione dell'Aria, il soffio vitale).
L'elemento aria è un simbolo sensibile della vita invisibile, è il purificatore.
É il principio della composizione e della fruttificazione, intermedio tra i due elementi Fuoco e Acqua, essa è la prima lettera "A" della composizione del Nome divino, è l'Anima universale origine della fruttificazione del Mondo, della percezione dei colori e delle forme ai nostro occhi, il che ci riconduce ancora alla funzione del respiro e passaggio dell'Aria.
Rappresenta la linea di demarcazione tra la Terra e il Cielo, cioè il punto di contatto tra la spiritualità e la materia e, pertanto, in senso lato, indica anche la capacità di sublimazione degli impulsi materialistici. La sua natura L'Aria, il Soffio, il Vento (chimicamente l'azoto) è il soffio vitale, lo stato etereo, gassoso, volatile, il movimento e lo spazio.
É l'essenza Caldo, Umido, leggero, che determina il moto, l'animazione, l'andamento e gli spostamenti, lo stato d'Animo delle Menti e la circolazione, la dispersione, lo scambio.
L'Aria circola e penetra la Terra, fa bruciare il Fuoco, aderisce all'Acqua con cui si mescola.
Essa è fluida, impalpabile, leggera, volatile, comprensibile; lo stato tendente alla diffusione e all'espansione illimitata nello (in uno) spazio libero.
L'Aria è libera e disponibile, esposta a tutti i contatti di spostamenti, le miscelazioni, le influenze nei contatti e le condizioni; quando è compressa è una forza potente ed esplosiva.
L'Aria costituisce il trionfo creativo della vita naturale. La sua espansione sulla Terra è prolifera e apporta alla natura rigoglio, e fertilità.
L’aria trasporta, solleva, dilata e, dell’uomo che non accetta costrizione si dice "Libero come l’aria".
Il regno delle ideeAll’Aria appartiene tutto il mondo delle idee archetipiche posto dietro il velo del mondo fisico, l’energia cosmica espressa nel pensiero. Mentre il fuoco spinge a volere qualcosa che gia’ esiste, l’aria è concentrata sulle teorie, sulle idee che non si sono ancora materializzate, e così facendo esercita il suo ruolo nella realizzazione del creato, poiché tutto cio’ che esiste deve prima essere pensato. Il tipo di espressione compatibile all’elemento aria riguarda dunque tutte le facolta’ dell’intelletto e della mente: la parola, l’arte, il pensiero astratto, l’immaginazione, la musica, il canto, la risata, la scrittura, la poesia, l’ispirazione. Di conseguenza tutto il mondo della comunicazione, la socievolezza, gli scambi culturali, la mobilita’, l’espansione, il mutamento, il gioco e lo scherzo, la flessibilità, la leggerezza nelle cose.
Essa aziona le rapide reazioni di fronte a qualsiasi situazione; dona all'Essere la natura vivace e, a volte, se in eccesso, lo rende incostante o superficiale. Con pianeti favorevolmente influenzati nei Segni di elemento Aria, l’individuo è raffinato, artistico e creatore di idee originali per sé e per la società.
L’aria dei Gemelli è tempestosa, i nati sotto il segno dei Gemelli, hanno bisogno di aria pulita per i polmoni, l’aria della Bilancia è mite e tranquilla, la sua è la Venere della sensualità, l’aria dell’Acquario è pura, rarefatta, è il segno della conoscenza.
L’invisibile che respiriamoL’aria è respiro, indispensabile alla vita. L’Aria, nell’atto dell' inspirazione, partecipa dell’energia vitale degli esseri. Il respiro è ritmo, veicolo di suoni e parole. La pelle respira, ma il respiro si addentra nel corpo e lo pervade. Se guardiamo com’è fatto il nostro sistema polmonare scopriamo che ha la forma di un albero rovesciato: le fronde (i polmoni) in basso e il tronco (trachea) in alto. Il respiro è unico e personale, nel ritmo, in ciascuno di noi. Esprime il nostro modo di essere. È il nostro ritmo.
La respirazione funge la funzione che ha il fine di portare l'ossigeno al sangue, perché questo se ne carichi e perché espella l'anidride carbonica. La respirazione d'aria avviene principalmente nei polmoni e si svolge in due tempi: inspirazione ed espirazione, formando così nell'Uomo, l'Alito di Vita.
La respirazione può essere toracica o addominale. La prima prevale nella Donna, mentre nell'Uomo e molto spiccata la seconda. Con una inspirazione si immettono nei polmoni circa 500 cm3 di Aria, e con una espirazione se ne espelle più o meno la stessa quantità; un certo quantitativo di aria cambiata però rimane sempre nei polmoni.
L'atto respiratorio è il grande motore dell'Esistenza, nell'Uomo l'Aria condiziona lo stato di vitalità individuale, l'inspirazione e la espirazione sono influenzate dall'Aria, il massimo volume di aria che un organismo può introdurre ed espellere in un atto respiratorio, è l'individuale capacità vitale della persona. Oltre la respirazione polmonare abbiamo anche una respirazione cutanea con cui la pelle emette acido carbonico e vapore acqueo.
Nell'Uomo la quantità di acqua eliminata per mezzo della traspirazione cutanea e la quantità eliminata per via renale sono quasi uguali. Anche le piante, come tutti gli esseri viventi, respirano è cioè assorbono ossigeno e rigettano anidride carbonica e viceversa. L'ossigeno viene introdotto con l'aria per mezzo della membrana cellulare e viene diffuso, attraverso gli spazi intercellulari, nei tessuti. Tramite l'inspirazione e l'espirazione, l'Aria vitalizza il sangue nella carne, ed esalta il pensiero nella mente e la forza fisica dei corpi; La laringe è un organo mediano situato nella parte media ed anteriore del collo, (serve principalmente al passaggio dell'Aria nella inspirazione e nella espirazione) contiene anche le corde vocali deputate alla fonazione.
Riferimenti dalla Tradizione SimbolicaI Principi umido + caldo generano l'aria, che perciò ha le qualità di ciò che è asciutto, leggero e mobile ed è raffigurata dal cerchio del cielo, o da un arco; a livello simbolico e geometrico è rappresentato dal triangolo equilatero col vertice rivolto verso l’alto, attraversato da una linea parallela alla base e dal solido della piramide con quattro lati, ottaedro (In Platone, erede della tradizione Pitagorica, si assegna all’Aria la forma geometrica solida dell’Ottaedro, a metà strada fra l’Icosaedro (la forma considerata meno mobile l’Acqua) e il Tetraedro (la forma più mobile il Fuoco). Si passa quindi, nell’ordine, dalla Terra (cubica la più immobile) all’Acqua, all’Aria, ed infine al Fuoco, attraverso successivi gradi di mobilità, che sono anche gradi di passaggio dal corpo più “grande” al più “piccolo”; dal più ottuso al più acuto. In questa scala l’Aria svolge un ruolo intermedio fra Acqua e Fuoco).