Posts written by Faye

Ciao, benvenuta nel forum.
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Buona permanenza!

Quando si deve cominciare si hanno mille domande in testa e nessuno alle quali si può chiedere, col tempo ti rendi conto che c’è qualcuno a cui puoi chiedere, il migliore di tutti i maestri e di tutte le guide: la divinità. Solo loro possono essere veri maestri, nessun uomo mortale può.
Non farti spaventare dalla confusione che puoi avere, dalle nozioni che incontrerai, dal numero di libri che esistono.. prenditi tempo, non voler correre, non voler fare le cose di fretta. Leggi quello che trovi, quello che pensi possa interessarti e servirti, cerca anche su internet, ovviamente, come su questo forum, dove ci si può scambiare idee e opinioni e chiedere consigli.
Medita, come hanno detto altri, la meditazione è una delle attività migliori secondo me, perché liberi la mente da ogni cosa e fai chiarezza.
Nessun maestro “mortale” può essere migliore di te stesso nel tuo cammino spirituale, devi solo avere pazienza e sapere che lo studio, la dedizione e la costanza sono gli alleati migliori per crearsi una strada ed una tradizione propria.

La posizione in cui si medita è effettivamente molto importante, forse specialmente agli inizi, quando si deve ancora sperimentare e dobbiamo ancora allenare il nostro corpo e la nostra mente.
Ancora oggi preferisco stare supina, ma ancor più quando ero alle prime esperienze, se stavo seduta dopo qualche minuto cominciavo a sentire male ad una gamba, un piede, qualcosa formicolava e perdevo la concentrazione. Stando sdraiata questo mi capita molto meno.
Prova, e se anche ti addormenti (talvolta se è tarda serata mi capita ) pazienza, non disperare, ci riproverai quando sarai meno stanca.

Per diverso tempo, all’inizio della mia pratica, non avevo un altare fisso. Allestivo un tavolo con l’essenziale solo quando dovevo celebrare e poi non avevo nulla di visibile, al massimo, una candela lasciata sulla scrivania perché dimenticata li.
Non so neanche dire se la motivazione di fondo del non avere un altare fisso, fosse la presenza dei miei famigliari in casa, perché poi ho notato che da quando ce l’ho, non gliene importa nulla (al massimo fanno storie perché ad oggi, spesso, il mio altare è una base su cui lasciare qualsiasi cosa strana che ho trovato/raccolto/creato e si crea in effetti un po’ di confusione), forse non mi sembrava nemmeno necessario averlo.
Al tempo stavo ancora agli inizi degli studi pagani, pertanto non celebravo neanche per davvero le festività, facevo qualche preghiera giornaliera quando me la sentivo, e forse anche per questo non avevo ancora questo bisogno di un vero e proprio altarino.
Comunque, se invece la necessità di avere un altare fisso è forte ma l’impossibilità è data dalle persone con cui si vive (non ditemi che è lo spazio perché io credo di avere avuto uno degli spazi più ridotti in cui si possa vivere, ma l’inventiva se vuoi, la trovi), per me i consigli sono sempre li stessi: usa solo oggetti che non attirano l’attenzione di genitori o altri parenti, oggetti che sai potrebbero essere fraintesi, penso che delle candele colorate, delle statuette raffiguranti fatine, fiori, conchiglie e cose di questo genere, non possano evocare immagini negative anche in coloro, sappiamo, potrebbero essere scettici.

Penso che la risposta la possa sapere solo tu, senti il bisogno di ricominciare a ritualizzare dopo che ti seri fermata, per diverso tempo, dovresti anche sentire cosa dovresti fare.
Concordo comunque con gli altri utenti che consigliano magari di partire con qualcosa di più semplice, come una meditazione.
Più che altro ritengo che una meditazione sia un ottimo modo per “ricominciare” dopo una pausa, perché così facendo puoi concentrarti sulle tue energie e potrebbe eventualmente capitare che nella meditazione stessa ti renda conto di cosa è giusto che tu faccia o non faccia.
Comunque, la cosa migliore è generalmente fidarsi del proprio intuito e istinto, raramente sbagliano.

Uso sale grosso ma solo perché mi ci trovo meglio e perché lo ritengo anche esteticamente più bello.

Grazie a voi per i vostri complimenti, fa piacere sapere che lo trovate utile ed interessante!

Condivido il pensiero degli altri utenti anche se devo riconoscere che mio fratello, di anni 13 ha il padre di 63 anni.
Detto questo non entro troppo nel personale e cerco di rispondere alla domanda per com’è stata formulata.
Secondo me potresti provare con un sacchetto di erbe per la fertilità.. trovo che sia migliore di un incantesimo che potrebbe avere effetti poco piacevoli, un sacchettino propiziatorio è solo un aiuto, secondo me, se la gravidanza poi non deve venire, non verrà comunque..

Qui trovi sacchetti per ogni necessità: https://sacerdotessediavalon.forumcommunity.net/?t=42243253
Nella sezione erbario trovi poi altre corrispondenze.

Io credo che prima di provare a meditare, occorre esercitarsi sulla visualizzazione. Mi sembra che sul libro Wicca di Scott Cunningham si parli della visualizzazione e che proponga anche alcuni esercizi semplici, di base.
Per me è fondamentale la visualizzazione.
Riuscire poi a compiere una meditazione vera e propria è veramente difficile, capita di immaginare, più che visualizzare ma all’inizio capire la differenza, distinguere, sembra impossibile.
Continuare a provare è sicuramente un ottimo metodo, prova anche a cercare informazioni teoriche a riguardo, così almeno approfondisci un po’ l’argomento e magari ti chiarisci qualche punto.
Inoltre, come diceva qualcun altro, la respirazione è molto importante. Imparare a respirare in modo consapevole è essenziale per avere successo anche nelle meditazioni.
Mi sembra che anche qui sul forum ci sia spiegata la respirazione consapevole.. provo a cercare il post così da linkartelo…

Ecco si! Trovato!
Qui parla anche della meditazione, io avevo letto questo post molti anni fa e mi era risultato davvero utile!!
https://sacerdotessediavalon.forumcommunity.net/?t=39522063

Non mancherò! (Mi sa che la mappa me la stampo!)

up

Vi potrebbe esser capitato di comprare un libro che tratta delle rune o acquistato un set di rune che include una “runa vuota” o “runa bianca” o "Runa di Odino" o "Wyrd Rune". Questo fatto potrebbe farci pensare che l'autore non è veramente molto esperto di Rune. Non ci sono prove storiche che maestri di Rune antichi abbiano mai usato una runa bianca. E 'evidente, perché una runa è un simbolo, avete mai visto un simbolo vuoto? Certo che no, questo è un ossimoro.
Nella scrittura runica, uno spazio, un solo punto (.) O due punti ( può interrompere un elenco di simboli o di parole. Talvolta non accade mai che vi sia uno spazio a rompere l’elenco, ed i simboli runici sono consecutivi. La scrittura runica può essere eseguito da sinistra a destra, o da destra verso sinistra, a volte anche dall'alto verso il basso o viceversa. Questo può rendere l'interpretazione della scrittura runica difficile, soprattutto perché i simboli runici e le lingue cambiano nel corso degli anni. Anche i futharks sono cambiati nel corso del tempo. Questo è il motivo per cui antiche iscrizioni runiche sono spesso oscure o possono essere interpretate in diversi modi. Quello che segue è un esempio per dimostrare l’esistenza delle pause.


Indipendentemente dal linguaggio usato, o il Futhark utilizzato, o lo stile di scrittura utilizzato, nessuno ha mai usato una runa vuota.
Possiamo ringraziare Ralph Bum per il suo commercialmente popolare ma storicamente inesatto Libro di Rune, per l'introduzione della “runa bianca" nel 1980. Mentre i libri di Blum sono i libri di rune più facilmente disponibili e reperibile che potete trovare nelle librerie, l'utilizzo delle sue interpretazioni rivelano invece come l’autore sia un inesperto e senza conoscenze per quanto riguarda la conoscenza runica.
Se avete acquistato uno dei suoi libri o un libro con il set di rune annesso, conservare il set (e conservate la runa bianca nel caso perdiate un’altra runa), ma gettare il libro nella spazzatura e tornate in libreria a comprare un libro più competente e serio.

[tratto da www.sunnyway.com/runes/blank_rune.html ]

Per me (ma non sono un'esperta in questo campo), l'unico davvero ben fatto che fino ad ora mi è capitato fra le mani, è quello di Freud! Ovviamente non è semplice da leggere..
D'altra parte ci sono sicuramente dei libri più nuovi che possono introdurre argomentazioni che magari Freud non aveva previsto a suo tempo.
Io però consiglio di leggerlo comunque se si vuole approfondire l'argomento in modo serio, d'altra parte, la pensata lui la questione dell'interpretare i sogni!

Per il resto, purtroppo non so consigliarti altri libri perchè generalmente se devo cercare corrispondenze cerco in rete, penso che si trovi già tanto anche li.

Anche io tempo permettendo, ci sarò sabato 27!
Se il tempo promette bene con sole e cielo sereno allora verrò, altrimenti purtroppo temo di dover saltare perchè non abitando proprio nelle vicinanze sono disposta a fare il viaggetto solo se so di trovare bel tempo! (insomma, va bene anche nuvoloso.. l'importante è che non ci sia rischio pioggia).
Sarei felice di poter vedere qualcuno di SdA anche solo per un salutino dal vivo

La pietra rosa in mezzo per me non è quarzo rosa, l’ultima a destra è quarzo rosa.. però non riesco ad identificarla..
Nulla! Sembra che di rosa ci sia solo quarzo rosa, rodocrosite (che per me non è), rodonite (secondo me però è più scura), kunzite (anche questa è diversa).. magari è semplicemente un altro quarzo rosa però più “pieno” e meno trasparente!
Difficile!!