Acer campestre
L''Acero campestre (Acer campestre L.) è un piccolo albero (di norma 7-12 m) diffuso in Europa e Asia. In Italiano viene anche chiamata loppo o testucchio. In Italia è molto comune nei boschi di latifoglie mesofile, insieme alle querce caducifoglie dal livello del mare fino all'inizio della faggeta.
Da alcuni autori vengono riconosciute due varietà:
Acer campestre var. campestre.
Acer campestre var. leiocarpum (Opiz) Wallr. (suinonimo di A. campestre subsp. leiocarpum).Chioma e fustoAlbero di modeste dimensioni (può raggiungere i 18-20 metri di altezza come massimo), con tronco spesso contorto e ramificato; chioma rotondeggiante lassa. La corteccia è bruna e fessurata in placche rettangolari. I rametti sono sottili e ricoperti da una peluria a differenza di quanto accade negli altri Aceri italiani.
FoglieFoglie semplici, a margine intero e ondulato, larghe circa 5-8 cm, a lamina espansa con 5 o 3 lobi ottusi, picciolate, di colore verde scuro. Sono ottime e nutrienti per gli animali.
FioriPiccoli fiori verdi, riuniti in infiorescenze. Il calice ed il peduncolo dei fiori sono pubescenti. Fiorisce in aprile-maggio in contemporanea all'emissione delle foglie. Le infiorescenze possono essere formate sia da fiori unisessuali che ermafroditi.
FruttiI frutti sono delle disamare alate. Le singole samare sono portate in modo orizzontale (carattere distintivo).
UsiL'acero campestre è una pianta mellifera.
Le sue foglie vengono utilizzate come foraggio.
Il legno è chiaro, duro e pesante e tende a deformarsi: viene quindi usato solo per la fabbricazione di piccoli oggetti. Essendo un albero di modeste dimensioni e sopportando bene il taglio, è stato ampiamente utilizzato come tutore per la vite. È inoltre un ottimo combustibile. Attualmente trova impiego come albero ornamentale e da siepe, per via della sua efficacia nel consolidamento dei terreni franosi.
Possiede proprietà lievemente anticoagulanti, aiuta nella prevenzione delle calcolosi e nelle cure successive alle manifestazioni di Herpes zoster; il decotto di corteccia è usato anche come rinfrescante intestinale.
Antiche credenze popolari conferivano all'acero proprietà magiche contro le streghe, i pipistrelli, e la sfortuna.
Il decotto di corteccia è utilizzato negli eritemi della pelle; alcune persone usano aggiungere all'acqua del bagno, un pugno di corteccia tritata per rinfrescare la pelle.
Sciroppo d’acero: è buono, depura e fa dimagrire
La linfa dell’acero da cui si ricava lo sciroppo è costituita da saccarosio, acido malico, potassio, calcio, ferro, vitamine e componenti fenoliche. Ed è proprio grazie a queste sostanze che svolge un’azione diuretica, antistipsi e snellente.
Che cos’è
Lo sciroppo d’acero si presenta come un liquido zuccherino ottenuto bollendo la linfa dell’acero da zucchero (Acer saccharum) raccolta all’inizio della primavera in Canada e in alcune zone del New England.
Le principali proprietà
Oltre a favorire il dimagrimento, lo sciroppo d’acero ha grandi poteri emollienti, rinfrescanti, antiossidanti e rimineralizzanti. È utile in tutti i casi di gastrite, di costipazione intestinale, di colite spastica.
Perché è efficace
Lo sciroppo d’acero è fonte di nutrienti come vitamine e minerali importanti per la salute e per il funzionamento del metabolismo. Per esempio, possiede buone quantità di magnesio, potassio e acido folico, ma anche di sostanze antiossidanti che lo rendono anche una valida arma contro l’invecchiamento cellulare.
Quando utilizzarlo
È l’alleato ideale per chi ha un sovrappeso di 2-5 chili. In particolare, agisce sull’adipe e sul gonfiore addominale. È quindi utile per eliminare la “pancetta” e ridurre il girovita. Adatto anche per chi è affetto da ritenzione idrica e cellulite. Puo essere usato anche solo come integratore depurativo.
Come assumerlo
Metti in uno shaker il succo filtrato di mezzo limone, un bicchiere d’acqua, un cucchiaio di sciroppo d’acero e una presa di cannella in polvere. Shakera la bevanda e poi versala nel bicchiere e bevi una volta al dì. Riattiva circolazione e termogenesi dei grassi (in pratica, ti fa bruciare di più).
Consigli per l’utilizzo sicuro
Scegli uno sciroppo d’acero bio, così ti assicuri le sostanze attive per rimodellarti. In caso di diabete può essere utilizzato come dolcificante, ma con moderazione.
Usalo così per dimagrire
Per una settimana al mese procedi in questo modo…
• Lunedì, mercoledì e venerdì, sostituisci il pranzo con 1 yogurt intero, 3 noci, 1 cucchiaio di fiocchi d’avena e il cocktail bruciagrassi indicato (“Come assumerlo”). Per gli altri pasti la dieta sarà equilibrata ma libera.
• Martedì e Giovedì, sostituisci la cena con un passato di verdure miste di stagione e il cocktail bruciagrassi. Per gli altri pasti la dieta sarà equilibrata ma libera.
•Sabato e domenica, utilizza il cocktail come spuntino di metà mattina e di metà pomeriggio, mangiando come d’abitudine per quanto riguarda gli altri pasti.
Per ottenere i migliori risultati, puoi un solo giorno a settimana di depurazione, assumendo solo frullati (3-5 bicchieri al dì) preparati con frutta di stagione, succo di limone, acqua e sciroppo d’acero (3 cucchiaini a bicchiere).
Simbologia e leggenda
L’Acero rappresenta il simbolo della modestia, tutto in questo albero simboleggia l’economia, la prudenza e la riservatezza. Antiche credenze popolari conferivano all’Acero proprietà magiche contro le streghe, i pipistrelli e la sfortuna. Nella mitologia greca l’Acero era l’albero del dio della paura (fobos). In Germania si crede che le cicogne depongano ramoscelli d’Acero per tenere lontani i pipistrelli dal loro nido. Nell’oroscopo celtico, l’Acero rappresenta l’indipendenza della mente. Simboleggia una persona ricca d’immaginazione e originalità, timida e riservata, sicura di sé a oltranza, avida di vivere nuove esperienze, ambiziosa, fiera e dotata di una personalità con molte sfaccettature. Questa pianta rappresenta una parte integrante e imprescindibile della cultura contadina: ha segnalato per millenni il cambio di stagione con il suo colore giallo-ambrato accompagnando il rosso delle viti. L’Acero giapponese rappresenta la impermanenza delle cose perché in autunno perde le sue foglie. La foglia d’Acero simboleggia, infatti, la stagione autunnale. Sembra che tra gli aristocratici giapponesi si attendesse l’autunno per ritrovarsi sotto i momiji, gli Aceri giapponesi, per suonare, cantare o recitare poesie d’amore, cercando ispirazione nelle foglie screziate di rosso. Più tardi questa usanza signorile divenne popolare ed è rimasta inalterata fino ad oggi. Jacques Viger, primo sindaco di Montreal, descrisse l’Acero come “il re dei nostri boschi; il simbolo del popolo canadese…”. La foglia d’Acero fu introdotta nella bandiera canadese nel 1965, sotto la forma altamente stilizzata di una foglia a undici punte.
Proprietà fitoterapiche
I principi attivi dell’Acero sono ancora oggi poco conosciuti. La linfa d’Acero, ottenuta tra marzo-aprile mediante incisioni nella corteccia, è un liquido dolce da cui si ottengono zucchero e un delizioso sciroppo. L’Acero è stato raramente citato nei testi antichi per il suo carattere funesto. Questa pianta è stata a torto dimenticata e trascurata in fitoterapia, assente ed esclusa da molti erbari e libri. Possiede invece interessanti indicazioni terapeutiche. È usata in medicina popolare come rinfrescante e astringente nelle applicazioni locali e nei bagni per pelli fragili e arrossate. Il decotto di corteccia è utilizzato, infatti, negli eritemi della pelle; mentre un pugno di corteccia tritata aggiunto all’acqua del bagno serve a rinfrescare la pelle. Le gemme d’Acero possiedono un trofismo diretto ai vasi arteriosi, alle vie biliari e al sistema nervoso centrale e periferico. Abbassano il colesterolo totale e sono capaci di ridurre la formazione della sabbia biliare evitando la formazione di calcoli alla cistifellea. L’Acero possiede proprietà lievemente anticoagulanti, aiuta nella prevenzione delle calcolosi ed è utile nelle manifestazioni di Herpes Zoster; il decotto di corteccia è usato anche come rinfrescante intestinale. Questo gemmoderivato non deve essere somministrato per più di quaranta giorni per ogni ciclo di cura.
I Rimedi di Lidia
Acerolo
Rimedio efficace contro il colesterolo:
– MG Acer Campestre
– MG Olea Europea
Biliacero
Rimedio efficace contro i calcoli biliari:
– MG Acer Campestre
– MG Rosmarino Officinale
Calmacero
Rimedio efficace contro ansia e paure:
– MG Acer Campestre
– MG Tilia Tomentosa
http://obiettivobenessere.tgcom24.it/2011/...e-fa-dimagrire/www.ilquarzorosa.org/articoli/lacero/http://it.wikipedia.org/wiki/Acer_campestre