Offerte agli Dei, 18° lezione

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; October
view post Posted on 23/5/2011, 12:16




CITAZIONE
e quindi perché pensi che la magia possa funzionare?
E perché fai loro offerte?
Se non hanno nulla a che vedere con noi...

Non hanno nulla a che vedere con noi nel modo di essere. Non credo che un'energia superiore a noi abbia bisogno di un'ottica basata sulla convenienza.
Io faccio loro offerte? Mai fatta un'offerta in vita mia.

Non credo neanche che per ottenere un favore dagli Dei, io debba in qualche modo sottomettermi a loro.
 
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LyLyth
view post Posted on 23/5/2011, 13:07




Sto riflettendo su quanto detto da Marzio e da Helyanwes e, certo, messa in questo modo un'offerta di sangue non può considerarsi autolesionismo, però come ha detto Skayler, è un'offerta talmente importante che anche la richiesta deve essere proporzionata. Detto questo, non so se avrò mai il coraggio di fare quest'offerta. E' altresì vero, però, che non mi sono mai trovata in condizioni da dover porre richieste così importanti...
 
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view post Posted on 23/5/2011, 15:34

il censore
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Ma guarda che non funziona così, noi per convenzione utilizziamo il termine "gradito agli Dei", nella realtà le offerte, le invocazioni, ecc. sono un modo per attrarre a se le energie che gli Dei rappresentano.

Inoltre nessuno ti ha mai detto di sottometterti (i cristiani/mussulmani/ebrei si sottomettono! i pagani no!), ma devi renderti conto che comunque sei inferiore ad essi.
Una dimostrazione?
Se vieni colpito in pieno da un fulmine puoi sopravvivere? No
Puoi uccidere una divinità? No
Ergo sei inferiore ad essi.
Non per questo ci si deve sottomettere, anzi, gli Dei amano proprio chi non lo fa, e che piuttosto muore che inginocchiarsi.
Ma sarebbe arroganza pensare comunque di essere inferiori o pari agli Dei.
Altro discorso è la questione di importanza in una misura universale, dove il valore di uomini/Dei/viventi/non viventi è paritetico, in quanto parte dello stesso equilibrio.





CITAZIONE (LyLyth @ 23/5/2011, 14:07) 
però come ha detto Skayler, è un'offerta talmente importante che anche la richiesta deve essere proporzionata.

questo è essenziale!!!
 
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; October
view post Posted on 23/5/2011, 18:16




Io riconsco la mia inferiorità rispetto al divino, certo.
Ma il divino, secondo il mio parere, si sente più gratificato da un rapporto alla pari, di genitore e figlio, piuttosto che da un rapporto distante, essere trascendente più potente, suddito.

Io vedo il Dio come un padre. Un buon padre non ha bisogno di offerte o di chissà che cosa, per stare vicino al proprio figlio.

E vedo la Dea come una madre. Una buona madre insegna al proprio figlio, lo nutre e lo ama indipendentemente dalla convenienza o dalla sua superiorità.
 
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LiulyButterfly
view post Posted on 23/5/2011, 21:03




CITAZIONE
Ma il divino, secondo il mio parere, si sente più gratificato da un rapporto alla pari, di genitore e figlio, piuttosto che da un rapporto distante, essere trascendente più potente, suddito.

ma il rapporto di genitore e figlio non è affatto di parità!anzi!il genitore rispetta sì il figlio ma gli chiede obbedienza in quanto lui con la sua saggezza può aiutare il figlio inesperto!O sbaglio?
Le offerte non vanno considerate come un pagamento e la divinità non ci ascolta dietro compenso!Però vi è una legge cosmica universale che si fonda sull'equilibrio:io do qualcosa all'universo e l'universo da qualcosa a me.Questo perchè noi viviamo in simbiosi con l'universo e con i nostri Dei.In più l'offerta dovrebbe essere un piacere e non un atto puramente materiale simile al pagamento!Per me l'offerta è una dimostrazione d'amore per la divinità come anche il rispetto (cioè la sottomissione,spogliata del suo significato negativo) con la quale la offro ai miei Dei per ottenere qualcosa!
 
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view post Posted on 23/5/2011, 23:07

il censore
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CITAZIONE (LiulyButterfly @ 23/5/2011, 22:03) 
CITAZIONE
Ma il divino, secondo il mio parere, si sente più gratificato da un rapporto alla pari, di genitore e figlio, piuttosto che da un rapporto distante, essere trascendente più potente, suddito.

ma il rapporto di genitore e figlio non è affatto di parità!anzi!il genitore rispetta sì il figlio ma gli chiede obbedienza in quanto lui con la sua saggezza può aiutare il figlio inesperto!O sbaglio?
Le offerte non vanno considerate come un pagamento e la divinità non ci ascolta dietro compenso!Però vi è una legge cosmica universale che si fonda sull'equilibrio:io do qualcosa all'universo e l'universo da qualcosa a me.Questo perchè noi viviamo in simbiosi con l'universo e con i nostri Dei.In più l'offerta dovrebbe essere un piacere e non un atto puramente materiale simile al pagamento!Per me l'offerta è una dimostrazione d'amore per la divinità come anche il rispetto (cioè la sottomissione,spogliata del suo significato negativo) con la quale la offro ai miei Dei per ottenere qualcosa!

esattamente!
oltre al fatto che l'offerta è una dimostrazione di questo rapporto filiale che hai con essi...
Un po' come quando un genitore ti chiede di fare qualcosa, tu per rispetto nei suoi riguardi lo fai.
Su piani differenti ma il discorso è il medesimo
 
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view post Posted on 23/5/2011, 23:46

~WARHEART ~

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CITAZIONE (Marzio de li Trabucchi @ 21/5/2011, 09:37)
CITAZIONE (Helyanwes @ 20/5/2011, 22:22) 
Anche perchè in effetti mi stupirei molto a vedere un dio che si addenta una mela e mi dice "Grazie"! Tra l'altro la prima immagine con il pacchetto dei biscotti è favolosa u.u anche se trovo molto più significativo donare magari un biscotto fatto da se!

sempre meglio sottolinearle questo cose, visto che c'è gente che è convinta che potrebbe incontrare una divinità mentre vai in giro, come se essa avesse un confine fisico XD

Si andrebbe decisamente sottolineato!

CITAZIONE (Marzio de li Trabucchi @ 22/5/2011, 12:54) 
CITAZIONE (NimueAquaria @ 21/5/2011, 18:19) 
Le mie offerte agli Dei vanno posizionate prima sul piattino,poi faccio un'apposita preghiera e alla fine del rito,dopo aver spento le candele e riposto tutti gli strumenti di pratica, offro il tutto alla terra o agli animali e a volte quando ne ho la possibilità,verso il tutto in un lago.

Questa è un' ottima cosa, però ti suggerirei di aspettare 24 ore dalla fine del rito prima di buttare nella terra o nel lago.
Questo perché simbolicamente (e sottolineo simbolicamente) devi dare all' entità divina il tempo di prenderlo, altrimenti (sempre simbolicamente parlando) è come se tu gli facessi vedere l' offerta e glie la togliessi subito.
Ci tengo a sottolineare che è una questione simbolica, perché come dicevo prima la divinità non prenderà mai materialmente parlando l' offerta fattagli.

Altra cosa però forse più che "offrire alla terra [...]" intendevi dire "donare".
Non si può offrire la stessa cosa due volte, l' offerta ha un significato spirituale, mentre il dono materiale.




Riguardo la questione del sangue, io non condivido le vostre parole. Il sangue come ogni altra cosa che ci appartiene è offribile. Il discorso è questo: che vi causa sofferenza offrirlo, significa che non dovete farlo. Altrimenti se ve la sentite l' offerta non sarà così dolorosa come pensate.
Inoltre per quanto concerne la questione delle "divinità che non vogliono che i propri figli soffrano" vi ricordo che il dolore fisico altro non è che solo un' interpretazione del nostro cervello.... è un mero discorso di chimica!
Una dimostrazione? Se ad uno gli aprite la scatola cranica ed iniziate a tagliuzzargli il cervello, questo non proverà alcun dolore.... anzi non proverà alcuna sensazione!!!! Perché nel cervello non ci sono recettori del dolore.
Ci sono alcune malattie di persone che hanno i recettori del dolore inibiti, e dolore non ne possono provare.
ergo il dolore (e conseguentemente la sofferenza) è un qualcosa di chimico.
Questo ovviamente esulta il dolore dell' anima

ed anzi, il sangue è la parte di maggior valore di noi (sempre parlando come offerta), quindi anzi le offerte del proprio sangue sono in teoria quelle più gradite!
Questo non è un invito a tagliarvi le vene ad ogni rito, altrimenti diventeremmo tutti emo XD XD XD
Ci vuole il giusto mezzo: a seconda dell' importanza della richiesta, si faccia al divino un' offerta equa.

Mi trovo nuovamente d'accordo, il sangue, è una cosa importante, non ci vedo nulla di cosi macabro o non penso che gli dei possano preferire una cosa o l'altra perche il valore è attribuibile prima di tutto da noi..da nostre considerazioni.
Ad ogni modo l'ho usato poche volte, forse due o tre in 10 anni, piu in magie che come offerte.
 
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NimueAquaria
view post Posted on 24/5/2011, 14:39




CITAZIONE
Questa è un' ottima cosa, però ti suggerirei di aspettare 24 ore dalla fine del rito prima di buttare nella terra o nel lago.
Questo perché simbolicamente (e sottolineo simbolicamente) devi dare all' entità divina il tempo di prenderlo, altrimenti (sempre simbolicamente parlando) è come se tu gli facessi vedere l' offerta e glie la togliessi subito.
Ci tengo a sottolineare che è una questione simbolica, perché come dicevo prima la divinità non prenderà mai materialmente parlando l' offerta fattagli.

Mi piace molto quello che hai scritto,seguirò sicuramente il tuo consiglio.

CITAZIONE
Altra cosa però forse più che "offrire alla terra [...]" intendevi dire "donare".
Non si può offrire la stessa cosa due volte, l' offerta ha un significato spirituale, mentre il dono materiale.

Esattamente,ho confuso i termini.. venia ^^''

Per quanto riguarda il sangue,non l'ho mai usato come offerta agli Dei,non perchè lo ritenga qualcosa di macabro ma perchè non ne ho ancora avuto l'occasione. Più che altro l'ho usato per delle pozioni,non escludo comunque un possibile uso futuro per le offerte.
 
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LyLyth
view post Posted on 6/6/2011, 20:22




CITAZIONE (LiulyButterfly @ 23/5/2011, 22:03) 
CITAZIONE
Ma il divino, secondo il mio parere, si sente più gratificato da un rapporto alla pari, di genitore e figlio, piuttosto che da un rapporto distante, essere trascendente più potente, suddito.

ma il rapporto di genitore e figlio non è affatto di parità!anzi!il genitore rispetta sì il figlio ma gli chiede obbedienza in quanto lui con la sua saggezza può aiutare il figlio inesperto!O sbaglio?
Le offerte non vanno considerate come un pagamento e la divinità non ci ascolta dietro compenso!Però vi è una legge cosmica universale che si fonda sull'equilibrio:io do qualcosa all'universo e l'universo da qualcosa a me.Questo perchè noi viviamo in simbiosi con l'universo e con i nostri Dei.In più l'offerta dovrebbe essere un piacere e non un atto puramente materiale simile al pagamento!Per me l'offerta è una dimostrazione d'amore per la divinità come anche il rispetto (cioè la sottomissione,spogliata del suo significato negativo) con la quale la offro ai miei Dei per ottenere qualcosa!

Mi ero persa il proseguimento di questa discussione... Io condivido in pieno questo tuo pensiero Liuly. Anch'io offro per il piacere di farlo; poi, ovvio, che a volte si chiede qualcosa in cambio, come protezione e salute, anche solo con una semplice preghiera...
Almeno questo è il mio caso
Avrei solo una domanda, nella mia ignoranza... mi sto avvicinando al culto della Dea Tara (la massima divinità femminile buddista, equiparata alla Grande Madre): qualcuno sa dirmi quale offerta specifica posso donarle? Ho cercato in vari siti, ma non ho trovato nulla...
 
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BladeMel
view post Posted on 29/6/2011, 09:54




Non potendo fare offerte che rimangano in giro per casa , un po' per i genitori, un po' per il cane (che mangia anche la plastica figuriamoci il cibo sano!) ho risolto facendo un'offerta alla terra. Mischio latte, miele e cannella e li verso ai piedi di un melo, a cui sono molto affezionata, poi brucio dell'incenso e medito un poco..
in nessun luogo in casa mia c'è privacy, solo quando vado in montagna (disponendo di un bosco) posso lasciare le offerte per tutto il tempo necessario.
 
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view post Posted on 29/6/2011, 19:58

il censore
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io ho usato un' anta dell'armadio per contenere il Larario (lo spazio sacro casalingo dei Romani), in questo modo lo puoi chiudere e nessuno vede dentro, e il cane non può fregarsi le offerte ;)
 
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BladeMel
view post Posted on 30/6/2011, 10:05




se nel mio armadio ci fosse ancora spazio....^^'
 
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view post Posted on 30/6/2011, 12:11

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volere è potere
 
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LyLyth
view post Posted on 30/6/2011, 13:54




Marzio, non è che ci spiegheresti come l'hai fatto? A parte il fatto che neanche nell'armadio godo di privacy...
@ BladeMel: non sai quanto ti capisco, pensa che il mio, quando era ancora cucciolo si mangiava anche i cavi elettrici!!! Recentemente si è perfino mangiato la statuina in pasta di sale che avevo fatto per il corso sulla Dea di Skayler!!!
 
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Eva
view post Posted on 30/6/2011, 14:02




Io ho dedicato all'altare la parte centrale dell'armadio, ha la cassettiera che fà da base (e nei cassetti tengo tutto il materiale piccolino visto che io ho due piccole pesti che se si mangian qualcosa finiscon all'ospedale), e poi chiudo a chiave. Ma il mio è un armadio un po' vecchiotto non sò se i mobili moderni li trovi con le serrature o le puoi applicare.
 
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61 replies since 20/5/2011, 15:43   4962 views
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