Oggi dopo pranzo, ho acceso la tele sul Aljazeera (la versione in inglese) e c'era un interessantissimo documentario sulla piaga dell'uccisione del bambini/e ritenute streghe nel Benin. Putroppo la mia comprensione dell'inglese è quella che è, ma il succo è che in pratica per la paura di riti Woo Doo e perchè avere un bambino/a strega per la famiglia è una disgrazia. Già alla nascita un bambino che nasce podalico (invece che uscire prima la testa, escono per prime le gambe), viene definito come una strega, e pen presto se non subito sarà o ucciso o lasciato morire di fame. Quando l'identificazione come strega o stregone avvengono quando il bambino è grande verrà portato a perdere lontano da casa...Putroppo il problema è sia culturale ma anche legislativo, infatti il governo non ha mai varato una legge che mettesse fine a questo stupido massacro. alcuni di questi bambini ,se sono fortunati possono trovare persone che li recuperano per la strada e li allevano come figli loro... oppure possono finire, e direi per fortuna in alcune associazioni che li accudiscono e ridanno a loro un futuro.
"Nel nord del Benin e in particolare in alcune etnie ben precise: i Boko, i Baatonou e i Peul, la nascita di un neonato in posizione podalica (coi piedi), col neonato che manifesta già un dentino, che nasce non piangendo, o in cui la mamma nel partorirlo muore (capirete le condizioni igieniche in cui queste povere donne partoriscono e vivono il loro periodo di gravidanza...) , sono considerati bambini maledetti: dalla tradizione e dai costumi sociali. I bimbi, dopo un giudizio dei capi villaggio e degli anziani saggi vengono quindi, silenziosamente lasciati morire: o strangolati alla nascita, o seppellitti vivi con la madre, oppure lasciati morire di fame. Si pensa infatti che divenuti adulti, questi bimbi saranno poi dei "sorciers", ovvero degli stregoni malefici, peggio poi se sono bambine (si sa le streghe hanno più poteri...). Un bambino nato coi dentini significa che da grande mangerà tutta la tua famiglia; un bambino nato coi piedi, significa che dominerà la terra e quindi sovvertirà le gerarchie del villaggio; un bambino che soprravviive alla morte della madre, significa che ha già consumato la sua prima vittima... Ancora una volta sono i più deboli e i più indifesi le prime vittime dell'ignoranza, della superstizione e della miseria.
A volte, una madre, una zia, una nonna si ribella a questo stato di cose e anche se sa che la vita di quel bimbo non potrà mai essere nel suo villaggio natìo, per pietà decide di salvarlo.
Il mio articolo non è ne una critica, è solo che bisogna anche mostrare che il Woo Doo ha anche dei lati negativi, che a volte possono addirittura sfociare nella tragedia.Mi fa male sentire che ancora nel 2010 debbano accadere fatti del genere...oltretutto leggendo bene scopro che anche in altri stati africani viene praticato questo omicidio di massa...
http://africailturismoviaggi.myblog.it/arc...-maledetti.htmlarticolo su un "dottore" nigeriano che ucciso ben 110 bambini ritanuti streghe...
articolo bambini streghe uccisialtro articolo (riporto il testo):
Una sera, in una chiesa di Eket, grossa città nigeriana dello Stato dell'Akwa Ibom, la moglie del pastore si alza in piedi, punta il dito contro Jeremiah, un bambino di 10 anni, e proclama: "E' una strega". Trascinano subito Jeremiah nella casa del pastore ed iniziano a bastonarlo: lo chiamano esorcismo.
Quando il bambino torna a casa, il padre gli mette un cappio al collo e lo chiude in una stanza. Sono settimane di fame, bastonate, frustate...
"Poi un giorno mio padre entrò con una tanica e mi versò la benzina sulla faccia e sui vestiti e accese dei fiammiferi. Bruciai e per molti giorni non ho potuto aprire gli occhi o la bocca".
Passano i giorni, non si vede nessun medico. Si vede solo una nuova tanica di benzina. Jeremiah fugge, la polizia porta il padre in galera ed il bambino in un centro della Rete per i Diritti dei Bambini e per la Riabilitazione, dove Jeremiah, il bambino che rimarrà per sempre sfigurato, è circondato da altri 170 bambini che portano il segno di orribili torture (ustioni, cicatrici da machete, chiodi piantati in testa...). Sono stati tutti accusati di stregoneria.
Altri bambini sono morti bruciati, accoltellati, avvelenati, gettati in alto mare. Tutta colpa di un revival del fondamentalismo cristiano, di cui approfittano certi pastori (spesso impostori) che hanno trovato negli esorcismi-tortura un modo di accumulare quattrini: "La religione è l'unica industria che abbiamo in Akwa Ibom, a parte il petrolio" racconta un tassista.
E intanto continuano a morire a decine le "piccole streghe", di pochi anni o di pochi mesi.
http://noirpink.blogspot.com/2009/03/cacci...in-nigeria.html