Culto dei Morti: Altari ancestrali e rituali

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Skayler • Nattfödd Ulver
view post Posted on 2/11/2010, 01:22 by: Skayler • Nattfödd Ulver

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allura premetto che devo inserire un altra parte nel testo...
detto questo:
CITAZIONE
me la sono fumata io stamattina.. :D :P :lol:
(anche perchè loro per fumarla come facevano? :lol: )

In teoria dovresti lasciarla bruciare da sola, quindi accenderla soltanto non fumarla tu..
CITAZIONE
solo 1 cosa però chiedo.. ma che c'entra l'incrocio, con i defunti..? :huh:
(al di là che possa rappresentare la croce cristiana?..)

i crocevia, e quindi non solo gli incroci fatti da 4 vie, ma anche di piu, sono tradizionalmente posti propizi per chiamare gli spirti, per esempio anche se non centra nulla, fa rider nel telefilm Supernetural, come nei crocevia siano chiamati i demoni, piu o meno nel modo descritto qui.. e a questo infatti che si riferisce il testo quando dice anche che molte sono le leggende nate da queste usanze.
E' tradizione che sia cosi, e di fatto moltissimi Dei sono legati a crocicchi o crocevia, Ecate Per esempio e Mercurio appunto (o Hermes)Divinità legate alla morte al trapasso e agli spiriti.
Nel culto dei Morti è tradizione che si faccia cosi.
E' un po come chiedere perche si usa il calderone? magari non è un esempio calzantissimo, ma spero hai capito.
Non centra nulla con la croce cristiana.

CITAZIONE
l'incenso, alimenta e alleggerisce l'anima, lo spirito tormentato del defunto.... ^_^
(da quello che so, soprattutto per quelli morti di recente... ;) )

Anche ma nutre anche il Defunto come nutre e delizia gli spiriti in generale non solo dei morti.

CITAZIONE
e .. seconda domanda... a parte il fatto di onorare i morti..
è considerata necromanzia..? o semplicemente ..
un dono che gli si fa..? :unsure:

Il culto dei morti che comprende invocazioni puo considerarsi necromanzia, nel senso che come su ogni cosa il confine è labile.
Wikipedia la definisce giustamente cosi
La necromanzia (dal greco νεκρομαντία, nekromantía) è una forma di divinazione in cui i praticanti (detti necromanti) cercano di evocare degli "spiriti operativi" o "spiriti della divinazione" per varie ragioni, dalla protezione spirituale alla saggezza. La parola deriva dal greco νεκρός (nekrós), "morto", e μαντεία (manteía), "divinazione". Comunque, a partire dal medioevo, la necromanzia è stata associata ampiamente alla magia nera e all'evocazione di demoni in genere, perdendo a volte il suo significato originario: la forzatura dello spirito di un morto in un corpo umano utilizzando energia astronomica.
Sinonimi di necromanzia sono negromanzia e psicomanzia (dal greco "ψυχο-, psycho-": anima).

Quindi come dicevamo evocare uno spirito è da considerarsi un atto negromantico, e in questo caso, seguire i rituali di creazione di Navi dello spirito, il rituale negromantico proposto, è necromansia si!
Che però non bisogna intenderla come spesso viene in senso negativo, o come magia nera.. qui poi va un po alla coscienza di ognuno ritenere se sia giusto fare certe operazioni o meno. Comunque non hanno fini malvagi ne sono rivolte a entità demoniache o non conosciute da chi pratica.
Se invece ci si limita solo al culto dei morti come altare- foto- offerte-candele- preghiere- saluti.. credo che non sia un' operazione negromantica, perche di fatto non chiami nessuno.
 
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19 replies since 1/11/2010, 15:37   754 views
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