mi piaciuto molto questo intervento e l'ho letto con gusto... è bello ogni tanto rispolverare vecchie conoscenze ed è ancora più bello quando oltre a rispolverare se ne aggiungono di nuove... è quello che sei riuscita a fare tu skayler... ti ringrazio davvero tanto per questo...
solo una piccola cosa: ritengo che hai tralasciato alcune cose a mio avviso importanti però mi rendo conto che è un'infarinatura generale e non un vero e proprio trattato e quindi ne capisco i motivi...
ti ho conosciuta tramite i video di youtube e mi hai trasmesso dal primo momento simpatia e ti ho vista da subito come una persona saggia, acculturata e veramente molto sapiente, una persona da seguire, insomma ,e con questi post me ne stai dando la conferma... COMPLIMENTI DAVVERO!
CITAZIONE (Acrilene @ 15/7/2012, 11:34)
Io sto leggendo la Murray e infatti emerge la storia del Dio cornuto così come ce l'hai descritta... (La consiglio a tutti!!!) Ne approfitto per fare questa domanda: secondo voi perché, per la prima volta - credo- nella storia una religione ha demonizzato la precedente?
secondo me (non mi mangiate se dico corbellerie o offendo qualcuno), perchè la religione cristiana s'è trovata di fronte ad una religione non solo più estesa in quanto a numero di fedeli, ma anche più antica e solida... per questo motivo, per accrescere i suoi "adepti" e, a volte, per schiavizzarli e "costringerli" a credere in ciò che lei diceva di credere, s'è vista costretta ad attaccare... questa strategia viene usata anche in politica, in giurisprudenza e in molte altre materie... si potrebbe definire come una sorta di psicologia inversa...
in più i prelati si rendevano conto che era più facile sostituire che cancellare e riinserire. ti faccio un esempio: un contadino che per propiziare il raccolto venerava la madre terra era molto difficile che potesse essere rieducato e quindi cancellare le sue convinzioni... al contrario sostituire alla madre terra ad esempio la Madonna risultava essere molto meno complicato...
in altri casi poi s'è ricorsi al "porta sfortuna" e così i gatti neri (nonchè il dio egizio Bastet) venerato in egitto come una delle più importanti divinità di tutto il pantheon egizio, venne visto e fatto vedere come un simbolo maleaugurante... e, ahimè, ne possiamo vedere i postumi ancora oggi...
scusa se sono stato a volte troppo prolisso o ingarbugliato/incomprensibile in alcuni punti...