Principi di fede

sono abbastanza legata a questo punto, proprio per la questiona del condivider.
Molte streghe non lo fanno, mantengono per se stesse il proprio sapere come se condividerlo vuol dire farsi derubare di qualcosa che comunque non è invenzione propria ne vi è unicità.
Io penso che si possano esporre a tutti novizi e veterani argomenti piu o meno importanti, e che in ogni caso le cose avvengano per grado e per propensione.
Ovviamente ci sono alcuni argomenti che premono maggiormente sull interesse delle persone, vedi gli spiriti come ogni altra cosa che è difficilmente spiegabile, entraci lascerebbe intender di posseder chissà quali capacità. Ma una persona che viene attrita da questi argomenti non per forza è idonea a seguirli, puo provarci ma talvolta il risultato è nullo foniche non fa desistere la persona stessa. Che magari si occuperà di cose poi piu semplici o piu adatte a se.
come è giusto che sia per una crescita giusta.. troppe cose alla volta non fan arrivare a nulla.. darsi delle mete è importante..
Penso che la conoscenza però sia importantissima, su tutte le cose.
Specie per noi, tanto piu permettiamo a tutti di conoscerci prima ci liberemmo del fardello di brutte nomine.

Per quanto riguarda le gerarchie, purtroppo il fatto che di base non ci siano, non è poi la vera realtà nelle congreghe temo, ce sempre qualcuno che viene eletto come capo, forse per la sua personalità piu carismatica di altri, o perche sa piu cose o ha piu esperienza, o semplicemente perche talvolta è meno vagabondo degli altri.
Penso anche sia normale, nella nostra natura animalesca prevalere, o seguire qualcuno che prevale, come in un branco.
E ottimo quel che dicevamo gia che spesso Sacerdoti e Sacerdotesse rivestono semplicemente un ruolo momentaneo, che è bene che la responsabilità di esso ruoti, per dare modo di crescere a tutti.

anche a me piace tanto questo punto
è quello che intendevo in molti post, e anche quello che mi sto dimostrando in questo periodaccio.. se non fossi una strega non sarei nulla.. resta comunque una certezza.. l'unica vera..
sie è streghe 24 ore su 24, lo si è in tutto, e si puo sempre migliorare, di fatto non capisco tanto chi dimentica, dopo aver sentito la Dea, o come dire chi non lo è sempre, ma solo quando conviene.

assolutamente si!

Cio penso significhi semplicemente che ce una sorta di dissociazione verso credi che si professano la sola "verità" perché noi non riteniamo di aver scoperto l'origine di tutto, o avere la presunzione di aver gli unici Dei veri.
Noi crediamo che ogni persone che vuole avere un credo debba trovare la via migliore per relazionarsi con Dio, che sia seguendo una qualsiasi religione stando a casa a pensare semplicemente...sarebbe comunque valido. Dio è solo uno , è una forma un essenza che prende aspetti diversi, nomi diversi, ma infine è come esistessero solo tante strade e tante porte che portino ad un solo luogo.
Nonostante questo concetto, abbiamo ben coscienza che molte religioni sono state costruite sul paganesimo, sulle sue feste demonizzando i suoi dei o rubandoli insieme ai simboli, e ne portiamo pazienza, dissociandoci un po di piu sulle fiabe che questi vanno a raccontare per accaparrarsi fedeli, una cosa di cui noi ci guardiamo bene da fare, infondo la magia grazie alla tv e il cinema porta con se gia il suo fascino senza doverla pubblicizzare.

Come ho già detto tante volte e mi piace sottolinearlo quando mi si chiede" ma tu in cosa credi?" noi non riconosciamo figure malefiche come Satana, essendo poi non altro che un Dio Pagano a cui è stata rubata l'immagine e cancellata la storia, al posto della quale ne è stata scritta un altra.
La gente farebbe bene a leggere la storia, ma sopratutto il principio per cui noi non crediamo in tali entità, e che ci prendiamo una responsabilità molto forte nei confronti di ciò che facciamo e subiamo, non attribuiamo mai colpe a d altri per le cose che ci capitano, piuttosto cerchiamo il lato profondo e significativo degli avvenimenti, sia belli che brutti. imparando le lezioni o semplificante beandocene.
Tanto meno, cerchiamo fedeli, promuovendo la politica della minaccia e della paura. La religione lunge dal dover essere pubblicizzata, e tantopiù basandosi su principi di amore e fratellanza perché mai dovrebbe presentarsi minacciosa e rischiosa.
Il potere interiore va usato come meglio si crede, ma con grande coscienza sappiamo che non è giusto limitare la libertà di altri in nessuna forma, perché per primi non vorremmo essere imprigionati