Essendo in malattia (sob!) e non a Lucca Comics, quest'anno festeggio anche mangiando i
caldidolci, un dolcetto tipico di Mantova città, che fa parte dei riti alimentari legati alla festività dei morti.
Sono delle frittelline di polenta arricchite con uvetta e pinoli, vengono detti in dialetto "òs di mort" (ossa di morto) o, appunto, "caldidols".
Ovviamente quelli delle pasticcerie sono ancora più buoni!
In un libro che ho letto tempo fa ho trovato un sacco di tradizioni popolari legate al periodo, con tutti i riferimenti regione per regione e con un sacco di fonti, se può interessarvi il libro in questione é
Eraldo Baldini, Giuseppe Bellosi, "Halloween. Nei giorni che i morti ritornano.", Einaudi 2006.
Essendo tutte tradizioni popolari presentano la classica commistione tra riti arcaici pagani e successive sovrapposizioni cattoliche, credo si possano comunque trovare un sacco di cose interessanti.