Ho tre teorie:
1 - Il grande "calderone" rettangolare di pietra dedicato alla Dea, che è ancora esistente nel prato retrostante la cattedrale di Kildare (Irlanda), dove prima sorgeva il tempio di Brigit.
2 - Dea delle pietre.
3 - Mia teoria: Le polle sacre erano delimitate da pietre come i fuochi sacri. Dea Brigit è Dea dell'acqua e del fuoco.
Non potendo recarsi in qualche luogo sacro alla Dea, la ricerca delle pietre normali erano un vero proprio dono. Immaginate il periodo storico e il freddo che faceva, non c'erano gli abiti e le scarpe di oggi. L'atto di sacrificio di cercare era un dono/offerta alla Dea con il riferimento ai punti 1 e 2. Inoltre molti non potevano permettersi il lusso di sprecare neanche una briciola di cibo.
Oggi per chi è, come me, una strega di città, senza il tempo e/o la possibilità di andare cercare pietre in luoghi sani, troviamo asfalto, cemento e ghiaia (per igiene sconsiglio).
La soluzione? La ricetta che ha postato Skyler. Il tempo, la nostra energia, l'intenzione (dono/offerta), la rinuncia ad altro per fare in casa le "Pietre di Imbolc" si possono equiparare alla ricerca del periodo storico di prima.
Oppure per chi ha tempo e possibilità, raccogliere delle pietre in riva al mare (ACQUA), con cui circondare un cero bianco (FUOCO). La forma del cerchio immaginare/richiamare il calderone di pietra (che si trova in Irlanda).
Se raccogliete delle pietre in riva a un fiume o a un lago va bene lo stesso.
Ricordatevi: non è un disonore decorare l'altare e/o fare un rituale con quello che si ha o ci possiamo permettere. Conta l'intenzione e i sentimenti positivi con cui fate l'atto. Usate l'immaginazione!!!
FONTI:
http://lisolasospesa.blogspot.it/2014/01/i...di-purezza.htmlhttp://www.mariateresalupo.it/simbolimitia...e/febbraio.htmlDal mio BOS